Le bici Bianchi fuori dal grande ciclismo? L'accordo con Jumbo-Visma verso il mancato rinnovo

Oltre 130 anni di storia, dalla nascita milanese nel 1885 ai vari passaggi di proprietà, ma sempre con quell'anima italiana che ha visto la Bianchi vincere tutto nel mondo del ciclismo e del fuoristrada.

Ora pare proprio sia arrivato il momento di non vedere una bici da corsa biancoceleste nel massimo circuito del professionismo su strada: è notizia delle scorse ore, riportata da “Algemeen Dagblad”, quotidiano olandese molto vicino alle vicende dei team del proprio paese, che la Jumbo-Visma avrebbe deciso di non rinnovare il contratto con Bianchi, in scadenza a fine 2020.

Mancato accordo tra le parti e la formazione di Roglic e Dumoulin, a partire dal 2021, dovrebbe gareggiare su bici Cervélo, il costruttore canadese che già serve nel panorama mondiale un'altra squadra di altissimo livello qual è la Sunweb.

La Bianchi potrebbe quindi non essere partner di alcuna compagine World Tour, dopo sette anni con l'allora Team Lotto, dedicandosi ad altri mercati e con sempre maggior impegno nell'universo MTB, dove recita un ruolo di primissimo piano da tanti anni.