Van Aert-Colbrelli, che avvio di stagione in Belgio! Pogacar chiude l'UAE da padrone, Valverde infinito

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Van Aert-Colbrelli, che avvio di stagione in Belgio! Pogacar chiude l'UAE da padrone, Valverde infinito

Sabato grandi firme, con il belga che vince l'Omloop Het Nieuwsblad (corsa femminile ad una straordinaria Van Vleuten) che vede il campione europeo secondo. Lo sloveno domina la prima corsa World Tour davanti a Yates, mentre in Galizia ecco il sigillo del murciano e in Francia è assolo di McNulty nella Faun-Ardèche.

Tadej Pogacar ha cominciato esattamente come nel 2021, prendendosi la prima corsa a tappe World Tour della stagione, quella di casa per la sua squadra.

UAE Tour in saccoccia per il secondo anno consecutivo, con il fenomeno sloveno che ha chiuso i conti sull'arrivo in salita della settima e ultima tappa, quello più duro sulle rampe di Jebel Hafeet; un grande Adam Yates (Ineos Grenadiers) ha provato a mettere in difficoltà l'alfiere del Team UAE Emirates, che ha resistito per poi punire il britannico, in un remake della scorsa edizione, nello sprint a due finale, mentre Pello Bilbao (Bahrain-Victorious) concludeva terzo sia di tappa che nella generale, dove lo spagnolo precede Vlasov e Almeida.

Nulla da fare, ma era abbastanza scontato considerato il percorso e con lo stesso colosso verbanese che ha dato una mano al compagno di squadra Yates finchè ha potuto, per Filippo Ganna che era secondo in classifica sino a questa frazione conclusiva.

E' stata anche la grande giornata dell'apertura della campagna del nord, con una spettacolare Omloop Het Nieuwsblad che ha visto il grande favorito, Wout Van Aert, non fallire l'appuntamento con il successo. A 15 km dal traguardo di Ninove, il campione del Belgio ha anticipato le rampe del Bosberg, allungando in un tratto di pianura su tutti i rivali, per poi guadagnare sempre più dopo l'ultimo muro e trionfare in perfetta solitudine, mentre Sonny Colbrelli regolava il gruppetto dei battuti, con Van Avermaet 3° (e Matteo Trentin 7°), lanciando subito un ottimo segnale visto che pure per il campione europeo in carica si trattava dall'esordio in questo 2022. E domani lo rivedremo nella Kuurne-Bruxelles-Kuurne.

Het Nieuwsblad che ha regalato emozioni anche nella prova femminile, vinta in maniera straordinaria da Annemiek Van Vleuten: la fuoriclasse del Team Movistar ha portato via l'azione buona, trascinandosi a ruota un'atleta pericolosissima come Demi Vollering (SD Worx), per poi stroncarla con uno sprint lunghissimo. A 25 secondi il gruppo, con Lorena Wiebes (tripletta neerlandese) davanti alla campionessa del mondo Elisa Balsamo, ottima quarta alla prima uscita con la Trek-Segafredo, mentre Confalonieri si è piazzata ottava e Bastianelli nona.

Tornando alle gare maschili, tempo di corse anche in Francia con la Faun-Ardèche Classic che proponeva una startlist di altissimo livello: Julian Alaphilippe e Primoz Roglic si sono di fatto annullati a vicenda, lasciando andare le seconde punte di Quick Step e Jumbo-Visma, ovvero Mauri Vansevenant e Sepp Kuss, battuti però da uno strepitoso Brandon McNulty (UAE Emirates) che ha piazzato un'altra azione in solitaria risultata vincente, esultando davanti al belga e allo statunitense.

Infine, terza delle quattro tappe in programma per la nuova “O Gran Camino”, la corsa in Galizia che ha visto Alejandro Valverde conquistare, a quasi 42 anni, il primo hurrà della sua ultima stagione da pro, anticipando in uno sprint a tre sul traguardo della frazione regina, il leader della generale Michael Woods e il compagno di squadra Ivan Ramiro Sosa, che ha fatto un lavoro enorme per l'Embatido.

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