Regina Vollering, il Tour de France è di Demi! Sul podio finale Kopecky e Niewiadoma

Un dominio totale della SD Worx, altrettanto di una fuoriclasse assoluta come Demi Vollering, che corona il suo 2023 conquistando il primo Tour de France Femmes avec Zwift della carriera, dopo il 2° posto di un anno fa.

Chi l'aveva battuta nel 2022, ovvero Annemiek Van Vleuten, cede definitivamente lo scettro mancando la tripletta nei GT siglata nell'annata pure del secondo iride della straordinaria campionessa del Team Movistar che appenderà la bici al chiodo tra pochi mesi.

Si è deciso tutto ieri sulle rampe del Tourmalet, oggi i 22,6 km della cronometro di Pau hanno solo confermato la superiorità di una Vollering strepitosa, faro di una squadra super che ha portato a casa quattro frazioni sulle otto in programma e con quattro atlete diverse. Dopo Kopecky, Wiebes e la stessa maglia gialla 24 ore fa, oggi infatti c'è stata l'attesa prova di altissimo livello di Marlen Reusser, con la locomotiva svizzera che ha preceduto di 10” proprio Vollering, alla conquista del suo primo grande giro dopo la beffa tremenda della Vuelta e dopo aver dominato la primavera delle classiche, tra la Strade Bianche e il trittico delle Ardenne.

La crono finale ha regalato un brivido nella lotta per il podio, con Van Vleuten crollata definitivamente sino al 4° posto, mentre Kasia Niewiadoma (Canyon-SRAM) è andata al di sopra delle attese e ha sfiorato pure la piazza d'onore, beffata sul filo di lana da Lotte Kopecky che ha regalato la doppietta alla sua SD Worx. La belga, vincitrice pure della maglia verde (e Niewiadoma, già 3^ nel 2022, si è consolata eccome prendendosi la maglia a pois), ha recuperato 45” alla polacca per terminare così entrambe a 3'03” da Vollering, ma con Kopecky davanti.

Tripletta dello squadrone olandese anche a livello di tappa, con la stessa Lotte a 38” da Reusser e davanti a Grace Brown, in una prova che ha visto una Vittoria Guazzini in crescita (pensando alle sfide mondiali di Glasgow dopo l'infortunio pre Roubaix) e 8^ a 1'21” dalla vincitrice.

La top ten della generale si completa quindi con Van Vleuten 4^ a 3'59”, Juliette Labous (Team DSM) 5^ a 4'48” dopo una bella crono per saltare Ashleigh Moolman (AG Insurance), alla fine sesta precedendo Ludwig, Santesteban, Bauernfeind (che ha vinto anche una tappa) e Amanda Spratt, prima atleta della Lidl-Trek in classifica dopo il ritiro di Elisa Longo Borghini.

A proposito di italiane, non sono arrivati successi parziali, con un solo podio di tappa a firma Silvia Persico, terza nella frazione n° 2, e in GC ecco il 13° posto di Erica Magnaldi e il 14° della stessa Persico, entrambe a 14 minuti dalla nuova regina.