Abetone

Nota stazione sciistica d'inverno e luogo che ha dato i natali al campionissimo Zeno Colò, l'Abetone d'estate sa offrire grandi emozioni anche agli appassionati di due ruote. I due bike park, l'infinita rete di sentieri sterrati e i numerosi itinerari ciclabili offrono ai bikers una grande varietà di divertimento tutto all'insegna della bicicletta. 

ABETONE GRAVITY PARK
Situato proprio sull'omonimo valico, l'Abetone Gravity Park è uno dei bike park più grandi d'Italia. L'area è costituita da un totale di 8 tracciati, 6 adatti anche a biciclette mountain bike enduro e 2 preparati specificamente per bici da downhill. Il bike park è interamente servito da una moderna cabinovia che copre un dislivello di 700 metri in soli 7 minuti e serve tutti i tracciati. La pista più semplice del comprensorio, ribatezzata "I ponticini", misura la bellezza di 12km e ha un dislivello di 450 metri. Di lunghezza decisamente elevata anche i due percorsi per bikers esperti, Sentiero del Tedesco e I Tornantini, che misurano rispettivamente 13,5 e 12,9 chilometri con dislivelli superiori a 650 metri. Il trail più esteso dell'Abetone Gravity Park, è tuttavia un percorso di media difficoltà il "Reniccione, Maiori e Pescinone", che misura la bellezza di 16km e presenta un dislivello di 676 metri.  

DOGANACCIA BIKE PARK
A 15 minuti di macchina dall'Abetone, in località Cutigliano sempre in provincia di Pistoia si trova il secondo bike park dell'area appenninica toscana. Da qui sfruttando la funiva che collega il paese alla cima della Doganaccia situata a quota 1550 metri, è possibile avventurarsi lungo le 4 piste preparate appositamente per gli amanti del downhill. Un percorso dei quattro è interamente dedicato ai neofiti del freeride, mentre gli altri tre presentano difficoltà maggiori, come la pista che ha ospitato numerose gare internazionali di downhill.   

CROSS COUNTRY
L'area turistica dell'Abetone offre anche numerosi escursioni da effettuare in mountain bike, alcune di queste adattissime anche per le bici a pedalata assistita. Tra gli itinerari consigliati per tutti c'è sicuramente il tracciato che dal valico conduce alla Foce al Giovo. Il percorso che misura circa 30 km segue la famosa strada del duca, una lastricata carraia fatta costruire nel diciottesimo secolo dal duca di Modena per raggiunge l’allora spasimante duchessa di Lucca ed ancora oggi perfettamente mantenuta. Una volta raggiunto il passo si possono ammirare la pianura padana da un lato e le spiagge della Versilia dall’altro, circondati dall’imponenza del monte Giovo e del Rondinaio. Decisamente più impegnativo il lungo anello che congiunge i tre bike park dell'Appennino Settentrionale: Abetone, Doganaccia e Monte Cimone. Il tour misura la bellezza di 70 km e si snoda lungo i più spettacolari single track d'Italia. Si inizia col sentiero degli Albinelli, fino ad arrivare a Cutigliano, poi si effetua la discesa dal passo del Colombino fino a Fanano attraverso il sentiero 425, vera e propria università della mountain bike. Da Fanano si sale poi a Sestola ragggiungento la cima del monte Cimone dalla quale la vista spazia tra la pianura padana e il Monte Gomito con le piste dell’Abetone verso la quale si rientra con una lunga strada carraia che attraversato il Fiumalbo riconduce in quota fino alla punto di partenza di questa escursione.
Tra i percorsi da non perdere dell'Abetone c'è anche il tracciato che conduce al lago Nero. Un percorso di media difficoltà che misura 18 km  permette di raggiungere uno dei luoghi più caratteristici dell'Appennino Pistoiese. La prima parte del percorso attraversa la foresta di campolino, gli stupendi panorami che si possono ammirare ripagano ampiamente dello sforzo fatto, adattandosi perfettamente alle uscite per tutta la famiglia.