Gemonese

Oltre alle due cittadine, fa parte del Gemonese anche il maestoso castello di Artegna, anch’esso di origine medioevale e gravemente danneggiato dal sisma e come Venzone e Gemona è stato completamente ristrutturato e aperto al pubblico.

Il territorio ricco di acque e ambienti umidi, è un autentico Ecomuseo delle Acque. Un museo diffuso e partecipativo che valorizza i siti naturali e le manifestazioni della cultura materiale (luoghi, edifici attività) e immateriale (memorie, saperi, tradizioni). Altro luogo da non perdere è la Casa delle farfalle di Bordano, un vero e proprio museo vivente con un'incredibile varietà di specie provenienti dalle foreste di tutto il mondo.

La bellezza e la varietà dell’ambiente naturale rendono il Gemonese un’aerea perfetta per la pratica di sport e attività all’aria aperta, dal ciclismo al trekking, dagli sport dell’aria a quelli dell’acqua nel lago di Cavazzo.

Pur partendo da quote altimetriche paragonabili alla pianura, questa micro-regione si trova ai piedi delle Prealpi Giulie, pertanto in pochi chilometri di pedalata ci si trova ad affrontare percorsi e sentieri riservati alle mountain bike piuttosto impegnativi.
Uno dei percorsi “classici” di questa zona è l’anello che partendo da Gemona del Friuli conduce a Venzone e poi rientra a Gemona passando per Sella Sant’Agnese. Un tracciato misto asfalto-sterrato che in 16km permette di ammirare le due cittadine medioevali transitando per il loro centro storico e poi dall’alto.

Per i più allenati da Venzone parte uno degli anelli più impegnativi dell’intera regione: l’anello della Val Venzonassa. Questo circuito infatti presenta un dislivello di 1345m e soprattutto parecchi tratti piuttosto tecnici dove oltre all’allenamento è necessario disporre di buone doti di guida. Questo tracciato di complessivi 31km, si addentra in una delle zone più pregevoli dal punto di vista naturalistico del Parco delle Prealpi Giulie. La presenza faunistica è particolarmente significativa per numero e per varietà delle specie presenti.

Altro percorso per esperti è quello da Alesso sale su fino agli Stavoli Palar nel cuore delle Prealpi Carniche. Questo tragitto di una quindicina di chilometri parte da Alesso, località situata a 15km di distanza da Gemona del Friuli, si inerpica da quota 206m fino ad arrivare a 985m lungo i ripidi versanti sovrastanti la Valle del Torrente Palar a occidente del Lago di Cavazzo, lo specchio d’acqua naturale più esteso della regione, conosciuto anche come Lago dei Tre Comuni, in quanto sulle sue sponde si affacciano i territori dei comuni di Cavazzo Carnico, Bordano e Trasaghis.

A quindici chilometri a nord di Gemona, a Carnia si trova l’anello Tugliezzo-Verzan, un circuito di soli 17.5km ma entusiasmante ed appagante che permette anche al biker più esigente di cimentarsi in un alternarsi di scenari puramente allmountain. L’anello ha un dislivello positivo di 630m e presenta un piccolo tratto attrezzato che obbliga il passaggio delle bici a mano.

Sempre nella stessa zona e sempre immerso all’interno del Parco Naturale delle Prealpi Giulie si trova l’anello del Monte Sflincis. Questo itinerario può essere percorso, per i più allenati, concatenato al tracciato “Tugliezzo-Verzan” in partenza da Carnia. L’anello del Sflincis misura soli 11 chilometri ma è ricco di strappi e pendenze impegnative, pertanto è ideale per ciclisti allenati.