Schurter riparte... vincendo: a Leukerbad dominio dell'iridato, sfortuna per Kerschbaumer

Finalmente si è ripartiti, sul velocissimo percorso di Leukerbad che oggi ha accolto centinaia di bikers da buona parte d'Europa, per il primo vero evento del panorama MTB post lockdown.

La tappa inaugurale (saranno solo tre complessive, chiaramente a causa delle limitazioni legate al Covid-19) della Swiss Bike Cup ha visto lui, il padrone di casa e uomo più atteso, tornare e vincere subito: Nino Schurter si è imposto da padrone nella gara Open maschile, con l'otto volte iridato che ha battuto di 18 secondi il connazionale Mathias Flueckiger, con l'accelerazione decisiva dell'asso elvetico arrivata dopo 5 degli 8 giri in programma.

Sul podio di giornata il francese Jordan Sarrou (distanziato di 1'10”), ma ci sono tanti rimpianti in casa Italia per i problemi che hanno rallentato Gehrard Kerschbaumer, chiaramente l'uomo più atteso e appiedato dopo il terzo giro, quando era in piena corsa per il successo. Alla fine, “Gerry” ha concluso in 46esima piazza, ad oltre 8 minuti da Schurter, mentre Juri Zanotti della KTM Protek Dama si è piazzato 53esimo.

La gara femminile ha visto dominare ancora la Svizzera, con Sina Frei arrivata in perfetta solitudine davanti ad una splendida Jolanda Neff, capace di chiudere in seconda piazza al rientro dopo il terribile incidente dello scorso novembre. Terza piazza per l'Under 23 transalpina Loana Lecomte, a precedere Alessandra Keller e Pauline Ferrand Prevot. Per quanto riguarda le azzurre, il miglior piazzamento l'ha portato a casa Marika Tovo (KTM Protek Dama), alla fine 14esima.

In gara anche gli junior nella mattinata domenicale: tra le ragazze, ottimo il 7° posto di Letizia Marzani, con Nicole Pesse a chiudere la top ten di una gara vinta dall'austriaca Mona Mitterwallner; tra i ragazzi, il successo è andato allo svizzero Luke Wiedmann, con Michael Pecis miglior italiano in undicesima posizione.