Van der Poel si prepara a Livigno, ma il programma è ancora incerto. Niente Mondiale in MTB per Pidcock

Poco più di due settimane ai campionati del mondo di MTB in Val di Sole, con l'appuntamento iridato delle ruote grasse che segnerà la rivincita dei Giochi Olimpici.

Colui che ha battuto tutti a Tokyo non ci sarà, ma non è una sorpresa visto che già da mesi è stato programmato l'esordio in un grande giro di Tom Pidcock; ieri il Team Ineos Grenadiers ha ufficializzato la selezione per la Vuelta Espana ed è presente il fenomenale britannico classe 1999, protagonista quindi della corrida iberica dal prossimo 14 agosto.

Dovrebbe esserci in Trentino, per la gara iridata del 29 agosto, Mathieu Van der Poel: il programma definitivo dell'asso di casa Alpecin-Fenix, però, non è ancora certezza tra MTB e strada. Dopo l'enorme delusione patita in Giappone, con la caduta rimediata nel primo giro della corsa olimpica, MVDP è ripartito da Livigno, meta scelta per svolgere il previsto blocco in altura di questo mese di agosto.

Già da una settimana il neerlandese si allena in Valtellina, dedicandosi principalmente al lavoro con la bici da strada, messa da parte dopo il Tour de France per l'avvicinamento in MTB a Tokyo. Van der Poel deve decidere se puntare al Mondiale in Val di Sole (come aveva confermato il ct de Knegt subito dopo le Olimpiadi) oppure al blocco di gare World Tour tra Bretagne Classic (lo stesso 29 agosto), BinckBank Tour o Tour of Britain, che coinciderebbe con gli Europei di Trento (12 settembre) prima dei due grandi obiettivi “certi”, ovvero il Mondiale di Leuven (26 settembre) e la Parigi-Roubaix del 3 ottobre.