L'avventura di Van der Poel in MTB? Non è finita: probabile la presenza al Mondiale in Val di Sole!

Un'avventura in Mountain Bike finita per dedicarsi alla strada, in attesa di riprovarci per il sogno olimpico a Parigi 2024?

Sembra proprio di no, e parliamo ovviamente di Mathieu Van der Poel reduce dalla mazzata della caduta che ha cancellato le ambizioni d'oro del fenomeno neerlandese ai Giochi di Tokyo, ma già con tanta voglia di rialzarsi.

Pare proprio, secondo quanto rivelato quest'oggi dal portale “WielerFlits”, che MVDP abbia tutta l'intenzione di prendere parte ai campionati del mondo di cross country in programma, il prossimo 29 agosto, sui sentieri di quella Val di Sole che lo vide trionfare in Coppa del Mondo nel 2019. Al rientro dal Giappone in queste ore, Mathieu ha confidato al ct della nazionale orange, Gerben de Knegt, della sua volontà di cercare di conquistare anche il titolo iridato di MTB (dopo quelli nel ciclocross), per poi andare all'assalto di quello su strada il 26 settembre a Leuven, una settimana prima della Parigi-Roubaix che sarà, di fatto, l'ultimo obiettivo del suo 2021.

Di fatto manca solo l'ok da parte della sua squadra, il Team Alpecin-Fenix, per una sfida iridata che fa il paio con quella che vide MVDP concludere al 3° posto nel 2018, a Lenzerheide dietro a Nino Schurter e uno strepitoso Gerry Kerschbaumer. “Abbiamo parlato a lungo dopo il suo rientro dall'ospedale – ha spiegato de Knegt, riferendosi alla giornata di lunedì terminata con la buona notizia di nessun danno fisico rimediato dopo l'incredibile volo nella corsa olimpica – Mathieu era ancora incerto, ma ora ha spiegato che gli piacerebbe provarci e sarebbe davvero bello, perchè la motivazione è enorme e avrebbe la possibilità di vincere.

Inoltre – ha concluso il ct orange – sarebbe importante anche per i punti UCI, di cui ha estremo bisogno in ottica 2022”.