Elia Viviani diretto alla Q36.5 al fianco di Pidcock, che intanto rinuncia al cross pensando alle classiche...

Foto di Redazione
Info foto

SprintCyclingAgency©2022

Stradastagione 2025

Elia Viviani diretto alla Q36.5 al fianco di Pidcock, che intanto rinuncia al cross pensando alle classiche...

E' praticamente fatta per un nuovo colpaccio della formazione Professional svizzera, con il veronese che mira al Giro d'Italia. E per la corsa rosa, le wild card a disposizione saranno tre.

La Q36.5 è una delle realtà protagoniste del ciclomercato verso la stagione 2025, ormai alle porte e con le trattative che non sono ancora concluse, anche per nomi importanti.

E’ notizia di qualche giorno fa l’ingaggio da parte della realtà elvetica di un campione come Tom Pidcock, che ha rescisso il contratto con la Ineos Grenadiers per sposare il progetto di un team che fa pur sempre parte della categoria delle Professional; il 25enne britannico, tra l’altro, ha annunciato nelle scorse ore che rinuncerà completamente all’inverno nel ciclocross, puntando solo a preparare un’annata su strada che lo vedrà certamente protagonista già a marzo con grandi obiettivi come Strade Bianche, già vinta nel 2023, e Milano-Sanremo.

E alla Q36.5 potrebbe raggiungerlo Elia Viviani, anch’egli in uscita dalla Ineos (che non gli ha rinnovato il contratto nella sua seconda avventura con lo squadrone britannico, dal 2022 al 2024): a 35 anni, lo sprinter veronese vuole tentare un’ultima carta, con l’obiettivo di correre un paio di stagioni ancora, pensando soprattutto al ritorno al Giro d’Italia: l’ufficialità della sua firma dovrebbe arrivare nei prossimi giorni.

E alla corsa rosa, la compagine rossocrociata punta a partecipare con una wild card che dovrebbe arrivare senza problemi, anche perché la rinuncia della Lotto-Dstny al Giro 2025 (la formazione belga era avente diritto come la Israel, che invece quasi certamente ci sarà) apre a tre inviti da parte dell’organizzazione. E’ decisamente probabile che gli altri due vadano alla Bardiani e alla “nuova” Polti targata Visit Malta, anche se ci sarebbe in ballo pure la Tudor Pro Cycling di Dainese, Trentin, Alaphilippe e Hirschi che, però, con gli arrivi dell’ex due volte campione del mondo e dell’asso svizzero, potrebbe puntare alla wild card per il Tour de France come i norvegesi della Uno-X Mobility.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
15
Consensi sui social