E' il giorno della crono di Budapest, Van der Poel per difendere la rosa. Almeida e Dumoulin...

E' il giorno della cronometro, la prima delle due di questo Giro 105 partito ieri dall'Ungheria e che vivrà ancora due giorni attorno alla capitale.

Budapest ospita oggi la prova contro il tempo lungo 9.2 km non banali: certo, i distacchi tra i big della generale non saranno ampi, ma le difficoltà non mancano con tante curve (oltre 20) e un finale in salita, visto che dopo quasi 8 km completamente pianeggianti, gli ultimi 1300 metri saranno impegnativi, con i primi 2-300 mt che superano anche il 10% di pendenza, prima di un ultimo km attorno al 3-4%.

Mathieu Van der Poel può provare a difendere la maglia rosa conquistata ieri a Visegrad? Le possibilità ci sono, considerando la tecnicità del tracciato e quanto fatto da MVDP allo scorso Tour de France in maglia gialla (su una crono molto più lunga e meno adatta alle sue caratteristiche). I rivali più pericolosi per il capitano dell'Alpecin-Fenix potrebbero essere Pello Bilbao, distante soli 6”, ma anche Wilco Kelderman che ne paga 10 e Joao Almeida, Tom Dumoulin e Tobias Foss che dovranno guadagnarne 15 per scavalcarlo.

Per la tappa, pronostico apertissimo con gli stessi leader di Bora-Hansgrohe, UAE Emirates e Jumbo-Visma tra i favoriti, ma anche due azzurri che possono giocarsela. Parliamo di Edoardo Affini, 2° dietro a Ganna nel prologo inaugurale del Giro 2021 a Torino, e del campione italiano Matteo Sobrero (BikeExchange), ma lo stesso Diego Ulissi può risultare tra i protagonisti.