Al Tour il primo dei due arrivi in salita, Vollering attacca Niewiadoma? Vuelta, si parte al tramonto di Lisbona

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Le Tour de France Femmes

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Al Tour il primo dei due arrivi in salita, Vollering attacca Niewiadoma? Vuelta, si parte al tramonto di Lisbona

La settima e penultima frazione della corsa femminile alla maglia gialla prevede l'arrivo, non troppo duro, a Le Grand Bornand prima della tostissima abbinata di domenica con Glandon e Alpe d'Huez. In serata scatta la 79^ edizione della corrida iberica: Tarling è il favorito per la prima maglia roja con una cronometro di 12 km che vedrà Van Aert chiudere le partenze.

Il Tour de France Femmes entra nel vivo con le due giornate decisive, per una corsa alla maglia gialla che si è clamorosamente riaperta per quanto accaduto giovedì a Demi Vollering, caduta nel finale della tappa di Amneville. La fuoriclasse olandese, strafavorita per il bis, ha lasciato sul piatto quasi 2 minuti a vantaggio della diretta rivale Kasia Niewiadoma, che ha 1'19” di margine sulla stella della SD Worx-Protime prima degli arrivi in salita a Le Grand Bornand, oggi, e sull'Alpe d'Huez in una domenica che sarà iconica.

Attenzione, almeno per questa settima frazione che sarà anche la più lunga della corsa alla maglia gialla, 166 km con partenza da Champagnole, pure a Cedrine Kerbaol, straordinaria vincitrice ieri a Morteau, e Puck Pieterse e Kristen Faulkner, ancora vicine in classifica a Niewiadoma, anche se tutte attendono un attacco di Vollering già quest'oggi, per non doversi giocare tutto tra Glandon e il totem Alpe d'Huez domani.

E' vero che la tappa odierna, che partirà alle ore 10.50 (arrivo previsto attorno alle 15.40, diretta tv su Eurosport 1 e Discovery+ dalle 13.30), non è durissima anche se dopo 45 km si salirà verso il GPM di 1^ categoria del Col de la Croix de la Sierra (12 km al 5% di media), prima di un continuo su e giù e del gran finale negli ultimi 15 km, con il Col de Saint Jean de Sixt (5,4 km al 5,2%) ad anticipare, intervallate da un breve falsopiano, l'erta conclusiva verso Le Grand Bornand, 8,2 km al 4,7% con i duemila metri che portano al traguardo al 2-3%, ma nei 6 km precedenti pendenze costanti sul 6%.

Oggi sarà anche il giorno del via di una Vuelta Espana, e torniamo all'ambito maschile, che parte con la tre giorni sulle strade del Portogallo e una cronometro di 12 km, completamente piatta e velocissima, da Lisbona a Oeiras.

Il candidato principe alla prima maglia roja dell'edizione numero 79 è il campione europeo del tic tac, quarto con mille rimpianti nella crono dei Giochi Olimpici, ovvero il britannico Joshua Tarling (Ineos Grenadiers) che scatterà alle ore 19.32. Alle 17.23 si comincerà con il primo dei 176 corridori iscritti, in pedana distanti 60 secondi l'uno dall'altro.

Chiuderà le partenze Wout Van Aert, alle ore 20.18, con i vari Roglic (alle 20.12), Kuss, Almeida, Rodriguez, Adam Yates e lo stesso Antonio Tiberi ad anticipare. Diretta tv, dalle ore 17.00, su Eurosport 1 e Discovery+.

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