Amburgo propone un nuovo duello tra Milan e Philipsen, alla Vuelta si chiude con Roglic padrone in rosso

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Amburgo propone un nuovo duello tra Milan e Philipsen, alla Vuelta si chiude con Roglic padrone in rosso

Domenica di grande ciclismo, con la Bemer Cyclassics (World Tour) che strizza l'occhio alle ruote veloci, una settimana prima dell'Europeo. Crono finale di Madrid che vede Mas e O'Connor lottare per la piazza d'onore alle spalle dello sloveno, che ha 2 minuti di margine. Si corre anche a Larciano e Fourmies a livello ProSeries, terminano il Tour of Britain maschile e il Romandia femminile. Orari, percorsi e favoriti.

Il gran finale della Vuelta Espana n° 79, quella che a meno di sorprese vedrà Primoz Roglic tornare sul trono della sua corsa preferita, tre anni dopo l'ultima volta e per la quarta volta in assoluto come solo Roberto Heras è riuscito a fare ad inizio millennio.

Si chiude con una cronometro di 24,6 km a Madrid, quasi completamente pianeggiante col primo corridore in pedana alle ore 16.30, una gran bella occasione per Edoardo Affini (al via alle 16.45) considerato che mancheranno tra gli altri Van Aert e Tarling, e Roglic in maglia roja a chiudere alle 19.04 (diretta tv integrale su Eurosport 1 e Discovery+). Il leader della Red Bull-Bora Hansgrohe ha 2'02” di margine su Ben O'Connor, che “vede” il suo primo podio in un GT, 2'11” su Enric Mas e 3 minuti netti su Richard Carapaz, per il quale scavalcare almeno uno dei due rivali risulterà missione a dir poco complicata.

Si corre quest'oggi a livello World Tour anche ad Amburgo, con la Bemer Cyclassics numero 27 della storia: 198 km attorno alla città tedesca, con il tradizionale circuitino finale con l'erta del Waseberg (900 mt al 9% con punte sopra il 15% negli ultimi 250 mt) e l'ultimo scollinamento a 16 km dalla conclusione. Difficile staccare le ruote veloci e, non a caso, sono gli sprinter migliori al mondo i favoriti della corsa. A partire da Jasper Philipsen e Jonathan Milan, attesi di nuovo a duello dopo il Renewi Tour e una settimana prima dell'Europeo, con gli stessi Tim Merlier e Olav Kooij (anch'essi della partita per la gara continentale) che proveranno ad inserirsi, fari di Soudal e Visma (che ha anche Laporte).

E poi Ewan, Kristoff, la Tudor con Trentin e Dainese, un Elia Viviani che ad Amburgo ha vinto tre volte e fu terzo lo scorso anno, ma pure Van Poppel, Meeus e Haller nella Red Bull-Bora, per non parlare di altri tedeschi di qualità e adatti a questa gara come Bauhaus e Ackermann, sino a Démare, Politt, Wellens, Molano, Gaviria, Aranburu, Girmay, Zingle e Coquard tra gli altri.

Partenza fissata alle ore 11.30, con diretta tv dalle 13.30 su Rai Sport e Discovery+.

Scendendo alle corse ProSeries, triplo appuntamento domenicale a partire dal 46° GP Industria & Artigianato di Larciano: 196 km sulle strade della cittadina toscana, con il circuito finale che propone il San Baronto, da scollinare l'ultima volta a meno di 9 km dal gong. Da Healy a Formolo, dalla coppia Hirschi-Ulissi nella UAE sino alla selezione azzurra con Velasco e Scaroni, la startlist è decisamente interessante: start alle ore 11.30, conclusione attorno alle 16.15 con differita tv dalle 18.30 su Rai Sport.

L'altra sfida di categoria è il GP de Fourmies (arrivato alla 91esima edizione), classica transalpina per le ruote veloci con Thijssen (Intermarché) punto di riferimento assieme a De Kleijn, Pithie, Menten, Waerenskjold e un paio di sprinter italiani che possono giocarsela come Mozzato e Lonardi in casa Arkéa-B&B Hotels e Polti-Kometa.

Il Tour of Britain conclude la sua sei giorni di corsa, con un'altra tappa totalmente piatta verso Felixstowe, stadio finale della corsa ProSeries che è nelle mani di Stephen Williams e della Israel-PremierTech; favoritissimo per il poker personale Paul Magnier, sinora imbattibile negli arrivi a ranghi compatti. Partenza alle ore 12.20, arrivo attorno alle 16.00 con diretta dalle 14.15 su Discovery+.

Infine, il World Tour femminile con la terza e ultima frazione del Giro di Romandia: 144 km con il via e la conclusione a Morges, un continuo su e giù ma con gli strappi che termineranno a 25 km dalla conclusione. Dominio SD Worx in classifica con l'iridata Lotte Kopecky (seconda nelle prime due tappe) che ha 2” di vantaggio su Demi Vollering, ieri vincente nell'arrivo in salita a Vercorin, mentre Gaia Realini (Lidl-Trek) è terza a 42” e può portare a casa un podio importante. Tappa che scatterà alle 11.25, in diretta su Discovery+ dalle ore 13.45.

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