Caleb Ewan si lancia verso la Vuelta: la 2^ tappa di Burgos è sua, caduta e ritiro per Caruso

Caleb Ewan si lancia verso la Vuelta: la 2^ tappa di Burgos è sua, caduta e ritiro per Caruso
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Caleb Ewan si lancia verso la Vuelta: la 2^ tappa di Burgos è sua, caduta e ritiro per Caruso

Dopo la vittoria alla Vuelta Castilla y Leon, l'australiano anticipa Adrià e Cortina sull'arrivo in lieve ascesa della seconda frazione. Paura per Caruso, Geoghegan Hart (anch'egli costretto al ritiro) e Quintana nel capitombolo di gruppo a 35 km dal traguardo. All'Arctic Race esulta Bonneu su Cort Nielsen, ma il danese conquista la maglia di leader.

Caleb Ewan aveva vinto, quasi tre settimane fa al rientro dopo l'amaro Giro d'Italia, in occasione di una semi classica come la Vuelta Castilla y Leon.

Un test, come i cinque giorni di Burgos (corsa di livello superiore, visto che siamo nella categoria ProSeries e con tanti team World Tour al via), molto utile verso la Vuelta Espana che il folletto australiano della Jayco-Alula affronterà dal 17 agosto. Oggi un gran bel segnale quello lanciato da “The Pocket Rocket”, vincente di nuovo sulle strade iberiche in occasione della seconda frazione, sullo strappo in leggera salita verso il Complejo Karstico Ojo Guarena.

Ewan ha battuto, in maniera piuttosto netta, lo spagnolo Roger Adrià (Red Bull-Bora Hansgrohe) e l'altro “padrone di casa” Ivan Garcia Cortina (Movistar), che può avere rimpianti invece per la posizione arretrata di partenza nello sprint in salita che ha deciso una frazione condizionata, in parte, da una bruttissima caduta di gruppo avvenuta a 35 km dall'arrivo.

E' successo che Nairo Quintana, nella primissima parte del plotone, è finito malamente a terra (concluderà la tappa decisamente abraso e lontano minuti dalla testa) e ha coinvolto oltre una dozzina di corridori, tra cui Damiano Caruso e Tao Geoghegan Hart costretti al ritiro.

Con Nicolò Parisini (Q36.5 Pro Cycling Team) oggi miglior italiano in 10^ posizione, domani ci sarà la tappa chiave, assieme alla cronometro del giorno successivo, ovvero quella con il traguardo in salita a Lagunas de Neila. Ewan, che lascerà il simbolo del primato, è diventato il nuovo leader della classifica generale a pari tempo con Pavel Bittner, che aveva vinto la prima frazione e oggi ha terminato nono.

Sempre per l'universo ProSeries, è tempo di terza (sulle quattro in programma) tappa per l'Arctic Race of Norway, con l'arrivo in salita di Jakobsbakken che forse non ha risolto in maniera definitiva la lotta per la generale, ma ha cambiato le carte in tavola pur rimanendo la maglia gialla di leader in casa Uno-X. Staccatosi quasi subito sui 7 km finali all'insù Alexander Kristoff, vincitore delle prime due frazioni, ci ha pensato Magnus Cort Nielsen a prendersi il primato piazzandosi secondo a 2” dalla sorpresa Kamiel Bonneu.

Il corridore del Team Flanders-Baloise ha attaccato a poco più di 5 km dall'arrivo con Davide De Pretto, stroncando il talento della Jayco-Alula negli ultimi 1200 metri per resistere al ritorno dei big e sfiorando la vetta della classifica, che appunto Cort Nielsen si è preso con 1” di margine sullo stesso Bonneu, grazie alla piazza d'onore su Vermaerke, Blackmore e Champoussin.

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