Gli azzurri non si fermano agli Europei: dominio nella cronostaffetta mista! Che assolo di Hirschi alla Sabatini

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Stradacampionati europei 2024

Gli azzurri non si fermano agli Europei: dominio nella cronostaffetta mista! Che assolo di Hirschi alla Sabatini

Secondo titolo per la nazionale italiana nel Limburgo: Maestri, Cattaneo, Affini, Guazzini, Cecchini e Masetti battono nettamente Germania e Belgio. A Peccioli, la classica ProSeries vede lo svizzero continuare nel suo momento d'oro con una fuga solitaria di 35 km: 4° posto per Sbaragli.

Dopo il primo e il terzo posto nella cronometro individuale degli élite grazie a Edoardo Affini e Mattia Cattaneo a chiudere alla grande la prima giornata dei campionati europei su strada in Belgio, ecco subito il secondo titolo per la nazionale del ct di specialità Marco Velo.

Gli azzurri rispettano in pieno il pronostico e dominano la cronostaffetta mista, con partenza a Zolder e l'arrivo (come per tutte le prove) di Hasselt dopo oltre 50 km divisi tra la prova maschile, che per l'Italia ha visto scendere dalla pedana Mirco Maestri, al debutto assoluto a questi livelli, e gli stessi Affini e Cattaneo, e quella femminile per terminare con Gaia Masetti, Elena Cecchini e Vittoria Guazzini impegnate a difendere lo strepitoso bottino messo da parte dagli uomini.

Il trio maschile, infatti, ha portato in dote 49” di margine sulla Germania e 55 sul Belgio, ma anche le ragazze sono state perfette concludendo con 17” sulle tedesche, sulla carta decisamente superiori e in gran rimonta, e ben 1'32” sulle padrone di casa, che hanno salvato la medaglia di bronzo con 16” sulla Polonia.

Va detto che questa gara, più di altre edizioni, è stata snobbata da tante nazioni top, Svizzera e Olanda in primis, con appena sei squadre al via e lo stesso Belgio non ha schierato la neo campionessa d'Europa Lotte Kopecky.

A livello juniores, olandesi vincenti con 13” di vantaggio sulla Germania, di nuovo seconda, 23 sulla Norvegia, 46 sul Belgio e con l'Italia quinta a 56”.

Si è corsa quest'oggi la 72esima edizione della Coppa Sabatini, per completare la due giorni del Memorial Alfredo Martini dopo il Giro della Toscana. Per il settimo anno consecutivo, sull'erta in lieve ascesa di Peccioli arriva un successo straniero, ed è una grande firma sulla classica di categoria ProSeries visto che si è imposto dopo una splendida azione Marc Hirschi.

E' uno degli uomini più in forma del momento, il 26enne svizzero del Team UAE Emirates, che ha staccato tutti a 36 km dalla conclusione e in perfetta solitudine, mantenendo sempre più di 30-35 secondi sugli inseguitori (nonostante il forte vento laterale che certo non favoriva gli attacchi), ha messo in bacheca la settima vittoria del suo 2024, la sesta dell'ultimo mese e mezzo per il bis personale alla Sabatini, lui che trionfò anche nel 2023.

Alle sue spalle, l'austriaco Gregor Muhlberger (Movistar) ha regolato nello sprint di gruppetto Anders Foldager, giovane danese della Jayco-Alula che completa il podio, e il miglior italiano che è stato il toscano Kristian Sbaragli, 4° per la sua Corratec.

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