Martedì parte il Tour Down Under, c'è anche Bettiol con Narvaez, Williams e tanti altri. Per gli sprint Welsford e Bauhaus

Si comincia dal Tour Down Under, dopo la tre giorni dedicata alla corsa femminile.

Il primo appuntamento del WT, anche nel 2025, è la corsa australiana (che precederà poi la Cadel Evans Great Ocean Race, in programma il 2 febbraio) al via nella notte italiana tra lunedì e martedì, con l’arrivo della prima tappa, un probabile sprint a Gumeracha, fissato attorno alle 6.00 del mattino di domani (le 15.00 pomeridiane nella regione oceanica).

Almeno tre le occasioni per le ruote veloci sulle sei frazioni in programma, compresa la passerella di domenica prossima sulle strade di Adelaide, con la terza tappa di Uraidla molto impegnativa nel finale e il classico arrivo in salita di Willunga Hill decisivo, così come la distribuzione degli abbuoni, al quinto e penultimo giorno.

Non semplice indicare i favoriti chiari di una corsa sempre combattutissima, ma restringiamo la rosa ad una dozzina di nomi, con Stephen Williams campione uscente e faro della Israel assieme a Corbin Strong, mentre la coppia di riferimento del Team UAE Emirates sarà quella composta da Jhonatan Narvaez, già brillante protagonista al TDU nel 2024, e il padrone di casa Jay Vine. E ancora Oscar Onley, che vinse a Willunga Hill 12 mesi fa, il neozelandese Fisher-Black per la Red Bull-Bora Hansgrohe che propone anche Pithie, il duo Plapp-Schmid nella Jayco-Alula, Gloag per la Visma dei giovani, come la Soudal-Quick Step con il belga Lecerf, il britannico Nerurkar dell’EF e Sergio Higuita punta dell’Astana, mentre la Ineos proporrà nomi di peso come Thomas, Kwiatkowski e Sheffield, ma il percorso non è certo l’ideale per loro.

Volate? Sam Welsford dominò nell’ultima edizione e tra i criterium dello stesso Down Under e dei campionati nazionali è parso in ottime condizioni, con Phil Bauhaus della Bahrain-Victorious e il danese Tobias Lund Andresen (Team PicNic) a sfidarlo assieme a Bryan Coquard. L’Italia? Alberto Bettiol ha dichiarato di voler puntare ad una tappa e lo farà con la maglia tricolore sulle spalle, occhio a Vendrame in casa Decathlon e poi ci sono parecchi giovani, in particolare Busatto nella Intermarché e il giovane Skerl (per gli sprint se Bauhaus non dovesse essere al top) per la Bahrain.