Pidcock fa ancora il vuoto e ipoteca l'Alula Tour, sorpresa Stork davanti a Marcellusi a Selva

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Pidcock fa ancora il vuoto e ipoteca l'Alula Tour, sorpresa Stork davanti a Marcellusi a Selva

Il britannico, già leader della corsa a tappe che terminerà sabato, firma il bis nella frazione più dura anticipando ancora un grande Hatherly, l'Italia piazza Pesenti 6° e Fancellu 8°. VF Group Bardiani che sfiora il colpo alla Challenge Mallorca, ma nel Trofeo Serra Tramuntana esulta il tedesco della Tudor (al primo hurrà da pro).

Tom Pidcock ha cominciato alla grandissima, anche se la concorrenza non era certo irresistibile in termini di lotta per la classifica generale, sulle strade dell’Alula Tour.

Due giorni fa il primo timbro in maglia Q36.5, oggi il bis nella quarta e penultima tappa, quella più dura con la tostissima erta (quasi 3 km al 12% di media) per arrivare allo Skyviews di Harrat Uwayrid, della corsa di categoria 2.1 ma che vede parecchie formazioni WT al via; il 25enne britannico ha staccato tutti a 10 km dall’arrivo, negli ultimi 1200 metri della salita prima di affrontare il vento contrario sul falsopiano finale, per resistere di 12 secondi al gruppetto dei rivali, regolato da Alan Hatherly che stupisce ancora e, dopo il 3° posto di 48 ore prima, il campione del mondo di mountain bike è secondo davanti a Rainer Kepplinger (Bahrain-Victorious), anche se l’austriaco ha mantenuto la piazza d’onore nella generale davanti al sudafricano della Jayco-Alula, che chiuderà terzo visto che sabato al 99% si chiuderà con il terzo sprint a ranghi compatti di questo Alula Tour.

A livello di risultato di tappa, bella la prova di Thomas Pesenti, da quest’anno inserito nella formazione Devo della Soudal-Quick Step, sesto vincendo lo sprint di gruppo a 24” da Pidcock e nel quale c’è anche Alessandro Fancellu (Team Ukyo), ottavo.

Si è corso anche quest’oggi alla Challenge Mallorca (1.1), con la terza delle cinque prove in programma sull’isola, questa volta bagnata (con parecchie cadute in discesa, compresa quella di Jan Christen che si era imposto mercoledì) in occasione del Trofeo Serra Tramuntana. Sul traguardo in ascesa di Selva, è arrivata la sorpresa visto che si è imposto, per la sua prima da pro, il tedesco Florian Stork che porta un altro successo alla Tudor dopo quello di Hirschi alla Classica Comunitat Valenciana.

L’azione giusta è partita a 4 km dalla conclusione, dopo che ai -12 era stato ripreso Antonio Morgado, ancora grande protagonista di giornata con il portoghese della UAE che se n’era andato da solo a poco meno di 40 km dall’arrivo, in discesa dopo aver staccato Diego Ulissi. Poi si è formato il drappello di una dozzina di unità andato a giocarsi il successo, ma sul falsopiano prima dello strappo ecco la staffilata di Stork (con la Tudor che nel gruppetto aveva anche Hirschi), che ha resistito al tentativo di rientro di Martin Marcellusi, secondo a 17” per la sua VF Group Bardiani CSF Faizané, che aveva tre elementi nella fuga chiave ma si è dovuta accontentare della piazza d’onore del laziale, comunque di ottimo livello e con il norvegese Markus Hoelgaard (Uno-X) a completare il podio.

Sabato il Trofeo Andratx-Pollenca.

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