Pogacar nella scia di Coppi: il quinto Lombardia in fila vale la storia, Evenepoel saprà inventarsi qualcosa?

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Pogacar nella scia di Coppi: il quinto Lombardia in fila vale la storia, Evenepoel saprà inventarsi qualcosa?

Sabato l'ultima monumento della stagione, con i 241 km da Como a Bergamo proponendo le salite storiche della zona orobica, sino al Passo di Ganda da scollinare a poco più di 30 dall'arrivo: lo sloveno, con un Del Toro in forma clamorosa al suo fianco, netto favorito ma ci sono il bi campione olimpico, Carapaz e Healy nell'EF, Pidcock, Skjelmose, Lenny Martinez, una Red Bull-Bora a più punte. Presentazione completa con orari e dirette tv.

Per la storia e per vedere se invece qualche rivale, uno su tutti come al Mondiale in Rwanda e all’Europeo nell’Ardeche, riuscirà a fermare la sua serie.

Tadej Pogacar è il chiaro favorito per conquistare il quinto Lombardia consecutivo, come nessuno prima nella storia visto che a quella quota è arrivato Fausto Coppi, ma non in serie dopo il poker dal ’46 al 49’ e prima dell’ultimo sigillo nel 1954 da parte del Campionissimo, sulla scia del quale c’è lo sloveno che ormai corre anche contro la storia.

Sabato la “classica delle foglie morte” edizione numero 119, con un percorso che propone 241 km da Como a Bergamo, partendo da quel monumento che risponde alla Madonna del Ghisallo, seppur non rilevante sul piano tecnico dopo appena una quarantina di km. Dalla Roncola a Berbenno, da Zambla Alta sino al Passo di Ganda, la salita decisiva con i suoi 9 km al 7,3% di media e gli ultimi 3 abbondanti molto impegnativi, al 9% di media, prima del falsopiano verso Selvino, la tostissima picchiata e 10 km di pianura per approcciare Bergamo Alta, con i 1300 mt verso Colle Aperto per scollinare ai -3 e piombare in un lampo sul traguardo.

Qui Pogacar vinse nel 2021 e nel 2023 (nelle altre due occasioni a Como), risolvendola nello sprint a due con Masnada quattro anni fa e in solitaria, ma andando via solo dopo la salita del Ganda in approccio alla discesa, 24 mesi più tardi.

Il campione del mondo avrà una UAE Team Emirates XRG impressionante al suo fianco, da Majka a Novak, da Vine a Sivakov e Adam Yates, ma soprattutto Isaac Del Toro, vincitore pure ieri al Gran Piemonte, per il quale sarà molto interessante capire come verrà utilizzato in chiave tattica. Pogacar non potrà sottovalutare Remco Evenepoel, il suo primo vero rivale, con il belga che ha un rapporto complicato con Il Lombardia dalla caduta drammatica del 2020 (fu comunque gran 2° un anno fa), ma si presenta qui in gran forma e con una Soudal-Quick Step di buon supporto, pensando a Landa, Lecerf, Cattaneo e un Garofoli che sta benissimo.

Tom Pidcock può provare a giocarsela, eccome, dopo aver perso per un soffio l’Emilia nel duello finale con Del Toro, occhio all’EF-EasyPost di Healy, Carapaz e Powless, che potrebbero provare ad anticipare (altrimenti sul Ganda diventa durissima tenere Pogacar) così come la Red Bull-Bora, anch’essa a più punte con Roglic, Hindley, Pellizzari e Vlasov.

Il giovanissimo Paul Seixas, splendido bronzo europeo, potrebbe ancora sorprendere e guiderà la Decathlon AG2R La Mondiale, la Bahrain-Victorious schiererà una formazione dove Lenny Martinez sembra l’uomo più in palla assieme a Edoardo Zambanini, senza dimenticare Tiberi, Caruso e Bilbao. La Lidl-Trek, priva di Giulio Ciccone (3° lo scorso anno a Como) che si è ammalato dopo i Mondiali, avrà Mattias Skjelmose, Toms Skujins e lo stesso Andrea Bagioli, secondo due anni fa su questo traguardo, punti di riferimento pur partendo da outsider come un altro big team che è la Visma Lease a Bike, al via con Benoot, Uijtdebroeks e Tulett.

E ancora la Ineos Grenadiers di Bernal, Arensman e lo stesso Ganna di supporto ai compagni, il duo della Tudor formato da Alaphilippe e Hirschi, infine la XDS Astana con Higuita, 5° alla Tre Valli Varesine, ma soprattutto tanta Italia da Scaroni a Velasco, da Masnada a Ulissi.

Partenza fissata alle ore 10.55 circa per il km 0, la conclusione attorno alle 16.40: diretta tv integrale, sin dalle 10.25 su Discovery+/Eurosport 1 e Rai Sport.

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