Ultimo arrivo in salita alla Vuelta, nel tappone con il Picon Blanco ora Roglic può controllare: si parte alle 13.00

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Ultimo arrivo in salita alla Vuelta, nel tappone con il Picon Blanco ora Roglic può controllare: si parte alle 13.00

Ventesima e penultima frazione, prima della cronometro di domenica a Madrid: lo sloveno, in trionfo ieri sul Moncalvillo, ha quasi 2 minuti rispetto a O'Connor, che deve difendere il podio da Mas e Carapaz (e ci sono tante lotte anche per la pois e la bianca). Al Tour of Britain quinta tappa con altra probabile volata e Magnier favorito netto per il tris, mentre il Romandia Donne propone la giornata più importante.

L'ultimo arrivo in salita, probabilmente non più decisivo per la maglia roja finale, ma che in ogni caso emetterà parecchi verdetti anche se poi ci sarà la prova d'appello, con i 24,6 km contro il tempo lungo le strade di Madrid.

La 79esima Vuelta Espana sembra nelle mani di Primoz Roglic, per la quarta volta in carriera, dopo il capolavoro dello sloveno e della sua Red Bull-Bora Hansgrohe venerdì sulle tostissime pendenze dell'Alto de Moncalvillo; “Rogla” si presenta a questa ventesima tappa con 1'54” di vantaggio sull'ex leader Ben O'Connor, che ieri ha dovuto cedergli la maglia dopo due settimane al comando grazie anche e soprattutto alla fuga di Yunquera, 2'20” su Enric Mas e 2'54” rispetto a Richard Carapaz, probabilmente l'ultimo che può puntare ancora al podio visto che Gaudu, Skjelmose e Rodriguez sono tra i 4 minuti e mezzo e i cinque dalla vetta, ad oltre 2' dal terzo posto.

Oggi nel menu 172 km da Villarcayo al Picon Blanco, con ben 7 GPM (e piena lotta, oltre che per la maglia bianca tra Mattias Skjelmose e Carlos Rodriguez divisi da soli 8”, anche per la pois con Soler che ha un solo punto sul compagno Vine in casa UAE Emirates) e l'ultima ascesa davvero dura. Parliamo di 8 km al 9% di media, ma dai -7 alla flamme rouge siamo sostanzialmente fissi al 10%.

Si comincia alle ore 13.00, con diretta tv integrale dalle 12.30 su Eurosport 1 e Discovery+ e l'arrivo previsto attorno alle 17.40.

A livello di categoria ProSeries, penultima tappa anche al Tour of Britain e lungo i 149 km con partenza e arrivo a Northampton, dovrebbe di nuovo risolversi con una volatona, non essendoci sostanzialmente difficoltà altimetriche: le due precedenti sono state dominate da Paul Magnier (Soudal-Quick Step), con Vernon, Hayter, Van Uden e pochi altri a poter contrastare il giovane fenomeno transalpino, che ha pure un gran supporto da due campioni come Evenepoel e Alaphilippe, mentre Stephen Williams dovrà solo pensare ad evitare guai per conservare la sua netta leadership nella generale. Start fissato alle ore 12.15, con diretta dalle 14.15 su Discovery+ (quinta frazione che terminerà poco dopo le 15.30).

Oggi è il sabato pure del tappone del Giro di Romandia femminile, corsa di tre giorni categoria World Tour che ha visto Elisa Balsamo aprire alla grande ieri a Losanna, battendo nientemeno che l'iridata Lotte Kopecky. Oggi la cuneese quasi certamente dovrà cedere la maglia sulle dure rampe di Vercorin, salita conclusiva della frazione al via da Chippis e lunga 101 km, con gli ultimi 9,6 all'insù all'8,2% di pendenza media.

La favorita non può che essere Demi Vollering, che ieri ha lavorato per la compagna della SD Worx ed è la vincitrice dell'ultimo Romandia edizione 2023, lei che da questa corsa si lancerà verso il grande obiettivo del Mondiale nella “sua” Svizzera (dove vive da anni), visto che fra tre settimane a Zurigo il riferimento sarà di nuovo “Deminator”.

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