La corsa alla Grande Boucle si chiude con la crono Monaco-Nizza: Pogacar pronto alla terza festa in giallo

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La corsa alla Grande Boucle si chiude con la crono Monaco-Nizza: Pogacar pronto alla terza festa in giallo

Sono 33,7 i km contro il tempo per salutare il Tour de France n° 111, con lo sloveno che ha oltre 5 minuti di vantaggio su Vingegaard e proverà a conquistare pure l'ultima cronometro, che vede Evenepoel (comodamente 3° nella generale) favorito per il bis. Ciccone in difesa della top ten: l'abruzzese ha 22" su Buitrago.

Ventisei anni dopo Marco Pantani, è tutto pronto a Nizza per celebrare una nuova doppietta Giro-Tour, con la firma indelebile di Tadej Pogacar che vede già la sua terza festa in giallo, dopo quelle del 2020 e 2021, “cancellando” i secondi posti alle spalle di Jonas Vingegaard nelle ultime due edizioni.

La Grande Boucle partita da Firenze e che per la prima volta non terminerà a Parigi, per la concomitanza con i Giochi Olimpici al via nella capitale tra cinque giorni, è stata tutta nel segno del fenomeno sloveno del Team UAE Emirates, che oggi proverà pure a timbrare il suo sesto successo di tappa, dopo aver concluso al 2° posto la prima cronometro di questo Tour de France.

Lungo i 33,7 km da Monaco a Nizza, con il gran finale sulla Promenade des Anglais, il terreno potrebbe essere più favorevole alla maglia gialla rispetto al belga della Soudal-Quick Step, visto che già dopo un paio di km si saliranno gli 8,2 km (al 5,7% di media) verso il GPM di 2^ categoria della Turbie, prima di un falsopiano di 5-6 km e altri 1600 metri all'insù, molto duri al 9% per scollinare il Col d'Eze. Poco dopo comincerà una lunga discesa (quasi 9 km) per arrivare ai 6000 metri finali in pianura.

Se Pogacar ha 5'14” di margine su Vingegaard, a sua volta il danese, dopo averlo staccato ieri verso il Col de la Couillole, ha un vantaggio irrecuperabile da Evenepoel in chiave 2° posto, con il belga a 2'50” dal leader della Visma Lease a Bike.

Joao Almeida difende invece il 4° posto, ma non dovrebbe avere problemi nel confronto con Mikel Landa, alle spalle del portoghese di 40 secondi. E in casa Italia, l'interesse è tutto per il 10° posto di Giulio Ciccone, che ha appena 22” nei confronti di Santiago Buitrago, con il colombiano della Bahrain-Victorious che è l'unico in grado di poter insidiare la top ten dell'abruzzese.

Si comincia alle ore 14.40 con Davide Ballerini, primi dei 141 partenti divisi 90 secondi l'uno dall'altro nella prima metà di crono, e da 2 minuti per quanto riguarda i primi 70 della generale, con Tadej Pogacar che chiuderà scendendo dalla pedana di Monaco alle 18.45.

Diretta tv dalle ore 14.15 su Eurosport 1 e Discovery+, dalle 15.40 su Rai 2.

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