Nessuna sorpresa nelle wild card assegnate per il Tour 2024: ci saranno le stesse squadre della scorsa edizione

Foto di Redazione
Info foto

Santos Tour Down Under

Stradatour de france 2024

Nessuna sorpresa nelle wild card assegnate per il Tour 2024: ci saranno le stesse squadre della scorsa edizione

ASO ha ufficializzato gli inviti per la Grande Boucle che prenderà il via il 29 giugno da Firenze: vedremo la Israel di Ackermann, la Lotto-Dstny con De Lie, la Uno-X di Kristoff e Cort Nielsen, oltre ai francesi della TotalEnergies.

Nessuna sorpresa, nelle quattro wild card assegnate dall'organizzazione del Tour de France per l'edizione 2024 che partirà, per la prima volta nella storia, dall'Italia con la tre giorni da Firenze a Torino (29 giugno-1 luglio), prima della ripartenza da Pinerolo verso la Francia nella quarta tappa.

ASO, che al contempo ha reso noti gli inviti per le altre due corse a tappe di riferimento sul territorio transalpino, la Parigi-Nizza di marzo e il Delfinato a giugno (dove ci sarà la Q36.5, formazione svizzera a forte matrice italiana), ha sostanzialmente scelto le stesse quattro formazioni del 2023.

Vedremo quindi la rinnovata Israel-Premier Tech, che dovrebbe puntare sulle volate di Pascal Ackermann, la Lotto-Dstny che avrà nel baby fenomeno Arnaud De Lie il riferimento, la Uno-X Mobility di stampo norvegese, alla sua seconda partecipazione e con i veterani Kristoff e Cort Nielsen su tutti, ma anche tanti giovani interessanti (Waarenskjold in primis), e i francesi della TotalEnergies, che non avranno più Sagan e punteranno sulle fughe e un successo parziale che sarebbe già un risultato eccezionale.

Sono attesi gli inviti anche da parte di RCS per il Giro d'Italia, dove la lotta invece sarà serratissima con la Israel-Premier Tech che ha già fatto sapere di voler accettare l'invito automatico (per gli israeliani e la Lotto-Dstny sono garantite tutte le gare World Tour grazie ai risultati portati a casa a fine 2023), e almeno cinque team per tre posti con le Professional italiane, Corratec, Bardiani e Polti, a giocarsela con le svizzere Tudor e Q36.5.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
12
Consensi sui social