Al Giro di Vallonia rinasce Dylan Groenewegen: volata regale a Héron, è una liberazione per il neerlandese

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Al Giro di Vallonia rinasce Dylan Groenewegen: volata regale a Héron, è una liberazione per il neerlandese

Lo sprinter della Jumbo-Visma domina la prima tappa della corsa belga: battuti Hofstetter, Vermeersch e Kristoff, grande azione nel finale di Vendrame e Bagioli.

Quasi un anno e mezzo di digiuno, da quella volata dominata all'UAE Tour, il 26 febbraio 2020, davanti a Fernando Gaviria.

Dylan Groenewegen si sblocca, dopo aver cominciato la sua “seconda carriera” allo scorso Giro d'Italia, subito con un quarto posto nello sprint di Novara, ma comunque rimasto a secco sino a quest'oggi. Il grido del campione della Jumbo-Visma, sul traguardo della prima tappa del Giro di Vallonia, terminata a Héron dopo 185 km, dice davvero tutto di quanto il neerlandese avesse bisogno di tornare a vincere dopo quanto successo tra Covid e, soprattutto, l'incidente di poco meno di un anno fa al Giro di Polonia che l'ha portato a scontare 9 mesi di squalifica.

Un trionfo tutt'altro che banale, visto che nella corsa a tappe belga (che terminerà sabato dopo cinque frazioni) il livello dei velocisti è decisamente alto; Groenewegen (ovviamente primo leader della classifica generale) ha battuto Hugo Hofstetter della Israel Start-Up Nation e il belga Gianni Vermeersch (Alpecin-Fenix), con Alexander Kristoff quarto davanti al compagno di squadra Rui Oliveira, con Fernando Gaviria 7° a conferma che qualcosa non ha funzionato in casa UAE Emirates, mentre Giacomo Nizzolo è stato costretto ad accontentarsi della nona piazza.

Italbici protagonista comunque dell'attacco più importante del finale di corsa, visto che Andrea Vendrame (AG2R Citroen) e il rientrante Andrea Bagioli (Deceuninck-Quick Step), ai box da quasi 5 mesi dopo l'infortunio rimediato a Laigueglia, se ne sono andati assieme al norvegese Rasmus Tiller (Uno-X) a 15 km dal termine, ripresi a poco meno di 3mila metri dalla conclusione, poi avvenuta come previsto con uno sprint di gruppo compatto.

Situazione che dovrebbe ripetersi domani, con una seconda tappa riorganizzata sul circuito automobilistico di Zolder dopo la cancellazione della frazione da Verviers a Herve, saltata a causa delle inondazioni che, anche nella zona della Vallonia, hanno causato danni ingenti.

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