Alla Vuelta si comincia a salire, in Belgio torna Van der Poel e al Giro di Germania super cast con... Ganna

Si comincia a fare sul serio, dopo le tre frazioni “orange” e il trasferimento aereo di ieri, per una Vuelta Espana che propone una quarta frazione decisamente intrigante nei Paesi Baschi.

Da Vitoria Gasteiz a Laguardia, 152,5 km con un finale esplosivo, visto che il Puerto de Herrera a poco meno di 25 km dal termine, farà la prima selezione per poi giocarsi il successo di tappa, e magari la maglia roja che Edoardo Affini potrebbe cedere su un traguardo certamente non adatto alle caratteristiche del mantovano in forza alla Jumbo-Visma, nell'ultimo km all'8,5% di pendenza media.

Potrebbero provarci subito i leader della Quick-Step Alpha Vinyl, ovvero Julian Alaphilippe e Remco Evenepoel, ma il pronostico è apertissimo. Via previsto alle ore 13.40, con diretta tv dalle 14.30 su Eurosport 1 (e sul Player e le varie piattaforme di discovery+).

Si corre quest'oggi anche in Francia e Belgio: nel primo caso, via al Tour du Poitou-Charentes con tante ruote veloci italiane pronte a giocarsi una prima frazione pianeggiante, parliamo dei vari Moschetti, Fiorelli, Modolo. Alla Egmont Race (vecchio GP Stad Zottegem), classica altrettanto semplice che strizza l'occhio agli sprinter e il livello sarà decisamente alto, con Demare, Groenewegen e il talentino belga De Lie che potrebbero giocarsi il successo, con Nizzolo, Pasqualon e Consonni che proveranno ad inserirsi.

Mercoledì, invece, tornerà in corsa ad oltre 40 giorni dal ritiro al Tour de France, un certo Mathieu Van der Poel: dopo un blocco di lavoro in Spagna, il fuoriclasse neerlandese rimetterà un dorsale alla Druivenkoers-Overijse, formando una coppia esplosiva in Alpecin-Deceuninck con Jasper Philipsen, guardando già al campionato del mondo in programma fra un mese in Australia, vero obiettivo di MVDP.

Da domani e sino a domenica, appuntamento pure in Germania con la quarta edizione del rinnovato Deutschland Tour: la bellezza di 14 squadre World Tour, per affrontare cinque tappe dal prologo iniziale di Weimar a Stoccarda, con l'arrivo in salita di Schauinsland il giorno precedente che risulterà decisivo per la generale.

Tanti i nomi di primo piano iscritti: la Ineos Grenadiers proporrà Filippo Ganna, principale candidato alla prima maglia di leader con la cronometro di 2.7 km in programma appunto mercoledì, ma anche Egan Bernal alla sua seconda corsa dopo il Giro di Danimarca e Adam Yates. Ecco poi la Bahrain-Victorious con Bilbao e Bauhaus (ma anche Jonathan Milan per gli sprint), la Bora-Hansgrohe padrona di casa con Buchmann e Politt, la DSM con Bardet, ma anche Kristoff, Ewan, Jakobsen e Gaviria per quel paio di volate attese, con la UAE Emirates che conterà anche su Davide Formolo e Alessandro Covi.