Assolo e sorpresa al Tour of Britain: Robin Carpenter beffa il gruppo nella seconda tappa

Una gran sorpresa, in una seconda tappa del Tour of Britain che sembrava destinata alle ruote veloci, seppur ricca di dislivello soprattutto nella parte centrale.

Robin Carpenter si prende tutta la gloria, conquistando pure la maglia blu di nuovo leader della corsa al posto di Wout Van Aert, vincitore ieri, trionfando in perfetta solitudine sul traguardo di Exeter. Il 29enne statunitense della Rally Cycling, al quinto sigillo da pro e primo in Europa (non vinceva da ben 4 anni), è stato capace di resistere ad un gruppo che ha concesso quasi 8 minuti alla fuga di giornata, composta inizialmente da cinque uomini e poi ridotta al duo Carpenter-Scott, con il britannico della Canyon che ha ceduto ai -25 km dalla conclusione.

A quel punto, Carpenter aveva ancora 4 minuti di margine ed è stato bravissimo a reggere, seppur la reazione delle squadre dei velocisti, con la Qhubeka a provare a riaprire la corsa, sia stata davvero tardiva. Alla fine, il gruppo è arrivato a soli 33 secondi dal vincitore, con Ethan Hayter (Ineos Grenadiers) a dominare lo sprint davanti all'altro britannico Alex Peters (con Kanter 4° e Alaphilippe 5°), per prendersi 6 secondi d'abbuono che potrebbero risultare importanti nella lotta per la generale. Casa Italia? Altra doppia top ten per Kristian Sbaragli e Giacomo Nizzolo, rispettivamente nono e decimo.

Carpenter, infatti, guida la classifica con una manciata di secondi su Van Aert, Hayter e tutti i big che, nella cronosquadre di 27 km in programma martedì, verosimilmente toglieranno il simbolo del primato allo statunitense, che ha comunque già vinto il suo Tour of Britain con questa impresa.