Carapaz e Mas, tocca a voi: sul Moncalvillo giornata verità per la Vuelta, Roglic per il sorpasso

E' una giornata verità, prima del tappone con il Picon Blanco che chiuderà probabilmente i giochi, ancor prima della cronometro domenicale a Madrid.

La 19esima tappa della Vuelta Espana n° 79 propone di nuovo un arrivo in quota, tre giorni dopo Lagos de Covadonga, con il via da Logrono per concludere, dopo 173,5 km, sull'Alto de Moncalvillo: una sorta di frazione “unipuerto”, visto che ci sarà un GPM di 3^ categoria a metà giornata e poi praticamente solo pianura prima e dopo, con gli 8,6 km al 9% di media dell'ascesa terminale. In realtà, saranno gli ultimi 5500 metri quelli durissimi, sopra il 10% di media ad eccezione dei 500 finali al 7,5%.

Sarà lì che Primoz Roglic proverà a staccare nuovamente Ben O'Connor per togliergli la maglia roja, che l'australiano della Decathlon AG2R La Mondiale ha sulle spalle per appena 5” rispetto al faro della Red Bull-Bora Hansgrohe, che ha le carte migliori in salita, da Lipowitz (8° in classifica e in lotta per la maglia bianca) a Vlasov e Martinez. E' altrettanto chiaro che Enric Mas e Richard Carapaz, a Covadonga parsi più brillanti rispetto allo sloveno che inoltre avrà pure su di loro il vantaggio della prova contro il tempo conclusiva, dovranno provarci in tutti i modi non solo in ottica podio, ma anche per sognare pure il trionfo a Madrid pagando rispettivamente 1'25” e 1'46” in classifica.

Arriverà la fuga? Soler manterrà la maglia a pois? L'Italia può vincere finalmente una tappa, magari con Zana (2° a Covadonga) o Fortunato? Interrogativi ai quali verrà data risposta dalle ore 13.30, quando si partirà dal km 0 per una tappa che avrà la consueta diretta tv dalle 14.30 su Eurosport 1 e Discovery+.

Alle 12.15 (con diretta sulla piattaforma Discovery+ dalle 14.15) scatterà invece la quarta delle sei tappe di un Tour of Britain (categoria ProSeries) che sembra già nelle mani di Stephen Williams, ieri di nuovo vincente a Barnsley nell'ultima frazione dura della corsa, visto che ora dovrebbero esserci tre occasioni per gli sprinter, a partire dai 138 km odierni da Derby a Newark on Trent.

Senza alcuna difficoltà altimetrica, ruote veloci sugli scudi con Paul Magnier (Soudal), tra l'altro 2° nella durissima tappa di giovedì e 7° in classifica, che cercherà la doppietta personale dopo aver aperto con una volata regale la corsa britannica, martedì scorso, ma dovrà vedersela con Ethan Vernon, Casper Van Uden, Ethan Hayter (o Pidcock in casa Ineos) su tutti.