Che debutto per Pidcock con la Q36.5 all'Alula Tour. Christen beffa Scaroni in apertura della Challenge Mallorca

Un debutto fantastico, quello di Tom Pidcock con la divisa della Q36.5.

Molti hanno criticato la scelta del bi campione olimpico di mountain bike, che ha lasciato la Ineos Grenadiers (rescindendo un contratto pluriennale) per approdare in una formazione di categoria Professional, ma anche in occasione del pre gara all’Alula Tour, lo stesso 25enne britannico aveva spiegato di aver optato per la squadra elvetica dove avrebbe potuto avere i suoi spazi e la sua gestione.

Una ritrovata serenità che ha permesso a Tom di vivere un inverno perfetto e la risposta c’è stata subito, alla prima vera occasione dopo la volata di ieri sulle strade dell’Arabia Saudita: il traguardo posto in cima al durissimo strappo (1500 mt al 12%) di Bir Jaydah Mountain ha esaltato il folletto di Leeds, che ha comandato da padrone il finale prima di piantare una “sparata” strepitosa ai -400 metri, per regolare nettamente l’austriaco Rainer Kepplinger (Bahrain-Victorious), giunto a 4 secondi, e il duo della Jayco-Alula con un fantastico Alan Hatherly, alla prima corsa da stradista dopo i trionfi in MTB, terzo davanti al capitano designato Eddie Dunbar. In casa Italia, dopo la fuga di Simone Raccani, ripreso a poco più di 3 km dall’arrivo con il belga Reynders, in un finale particolare visto che c’è stata una neutralizzazione sino ai -5 (togliendo un giro da 26 km delle due tornate nel menu) perché i corridori hanno considerato pericolosa la discesa presente, ha concluso decimo Alessandro Fancellu, all’esordio in maglia JCL Ukyo.

Un altro talento fenomenale come Jan Christen ha piazzato la sua prima zampata di stagione sulle strade della Challenge Mallorca (cinque prove di categoria 1.1), inaugurata dal Trofeo Calvià: 149 km attorno alle strade di Palmanova, un continuo su e giù che ha visto il ventenne rossocrociato in forza alla UAE, oggi al quarto successo della sua giovanissima carriera, scatenarsi nei 10 km finali per raggiungere Christian Scaroni e Fredrik Wandahl.

All’interno dell’ultimo km, la “fucilata” dello svizzero è stata troppo per il bresciano, secondo come domenica scorsa alla Classica Comunitat Valenciana, con il danese Wandahl quarto visto che in rimonta la UAE ha piazzato sul podio pure Antonio Morgado, in gran condizione e che ha coperto Christen nel finale, prima di saltare Marc Hirschi che si è trovato nella morsa della formazione emiratina.

Giovedì la seconda prova della Challenge, il più morbido Trofeo Ses Salines.