Pogacar pensa seriamente alla Roubaix, ma deciderà solo dopo la Sanremo. Oggi il debutto di MVDP

Tutti li attendono per un confronto colossale sul Poggio di Sanremo, ma Tadej Pogacar e Mathieu Van der Poel potrebbero sfidarsi non solo nella Classicissima e poi al Giro delle Fiandre, ma pure alla Parigi-Roubaix.

Sì, l’iridato stella della UAE Emirates sta seriamente pensando di debuttare sulle pietre dell’Inferno del Nord già quest’anno, dopo quella “famosa” ricognizione di febbraio nella Foresta di Arenberg; il collega Ciro Scognamiglio della Gazzetta dello Sport ha avuto conferme dall’entourage dell’asso sloveno che solo dopo la Milano-Sanremo, il vero grande obiettivo della primavera di “Pogi”, deciderà se partecipare il prossimo 13 aprile ad una sfida clamorosa, lui che vuole fortissimamente completare la collana delle cinque monumento, oltre ai tre GT (in tal senso gli manca solo la Vuelta).

Per la Roubaix, il campione del mondo potrebbe rinunciare a E3 Harelbeke o Gand-Wevelgem prima del Fiandre, che proverà a rivincere dopo l’impresa del 2023, mentre sabato prossimo andrà in caccia della sua terza Strade Bianche, da strafavorito dopo i trionfi del 2022 e 2024.

A Siena non ci sarà Van der Poel, che però ha deciso di anticipare il debutto stagionale su strada alla giornata odierna: il campionissimo olandese sarà al via di Le Samyn, la semi classica belga che vedrà al via, tra i favoriti, anche ruote velocissime come Magnier e De Lie, poi vedremo MVDP allo start della Tirreno-Adriatico, in preparazione alla Sanremo e, naturalmente, verso le “sue” classiche del nord.