Volatona di Philipsen per prendersi la Kuurne, amaro 6° posto per Milan. Numero di Ayuso all'Ardèche

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Volatona di Philipsen per prendersi la Kuurne, amaro 6° posto per Milan. Numero di Ayuso all'Ardèche

La seconda classica belga si risolve con uno sprint a ranghi compatti, primo hurrà stagionale per il vincitore della Sanremo 2024 che piega Kooij, con il friulano (senza treno) costretto al vento negli ultimi 600 metri. In Francia assolo splendido dell'iberico, mentre O Gran Camino termina con la generale per Gee e il tris di tappe di Cort Nielsen.

Una vittoria, la prima stagionale sua e dell’Alpecin-Deceuninck, dopo il 3° posto alla Omloop Het Nieuwsblad, nel giorno del 27esimo compleanno.

Jasper Philipsen firma una gran volata alla Kuurne-Bruxelles-Kuurne, la seconda corsa dell’apertura belga (di categoria ProSeries, rispetto all’appuntamento WT del giorno precedente), imponendosi nettamente al termine di una corsa sì movimentata dai vari attacchi di Wellens e Van Aert, ma che ha rispettato il pronostico di un arrivo quasi a ranghi compatti.

Per Jonathan Milan una grande occasione, dopo aver gestito molto bene la situazione con la sua Lidl-Trek, ma nell’ultimo km la squadra del gigante friulano è sostanzialmente sparita, con la Visma Lease a Bike che ha fatto la differenza per lanciare Kooij, poi secondo, e Milan si è trovato costretto a fare uno sprint sempre al vento negli ultimi 500 mt, concludendo sesto alle spalle anche di Hofstetter, Marit e Pluimers.

Sempre a livello di gare ProSeries, la seconda delle sfide francesi nell’Ardèche, con la Drome Classic, ha visto Juan Ayuso (già protagonista sabato) piazzare un assolo irresistibile con un attacco solitario di quasi 40 km per resistere a Mattias Skjelmose, con il danese della Lidl-Trek secondo a 23”, mentre il gruppo degli inseguitori è arrivato a 1’15” dallo spagnolo della UAE Emirates, con Ben Tulett 3° allo sprint su Marc Hirschi e un buon Andrea Bagioli.

E’ terminata dopo cinque tappe, nel suggestivo scenario di Santiago de Compostela, l’edizione numero 4 di O Gran Camino: tris personale di successi per Magnus Cort Nielsen, con il danese della Uno-X Mobility irresistibile nello sprint in lieve ascesa davanti a Carlos Canal (Movistar) e Giovanni Lonardi (Polti-VisitMalta), con Derek Gee senza problemi per controllare la generale, portata a casa dal canadese della Israel con 35” di margine su un gran Davide Piganzoli e 38 sullo stesso Cort Nielsen.

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