Che gran volata di Matteo Moschetti alla Valenciana: il milanese torna a vincere ad alto livello

Una giornata cominciata male alla Volta a la Comunitat Valenciana, con Jumbo-Visma e Team DSM che hanno lasciato la corsa per alcune positività al Covid tra i membri del team, dopo che la stessa BikeExchange si era trovata in una situazione simile 24 ore prima. La chiusura, però, sul traguardo della quarta tappa a Torrevieja, è stata davvero di alto livello con Matteo Moschetti (Trek-Segafredo) che torna al successo, quasi un anno dopo l'unico colpo del 2021 (alla “Per Sempre Alfredo), dominando lo sprint finale.

Perfetto il giovane milanese, che regola nettamente la sorpresa Penalver della Burgos-BH, mentre Alexander Kristoff (Intermarché-Wanty Gobert) chiude terzo davanti ad Elia Viviani, già terzo due giorni fa, e Fabio Jakobsen che non riesce ad uscire e firmare il bis della seconda frazione.

Nella classifica generale, alla vigilia di quella che è una sorta di passerella sulle strade di Valencia, non cambia nulla con Aleksandr Vlasov (Bora-Hansgrohe) vicinissimo al trionfo finale, con 32” di margine su Remco Evenepoel, oggi strepitoso in testa al gruppo nel finale per dare una mano ai compagni della Quick Step, e 36 su Carlos Rodriguez (Ineos Grenadiers).

Terminerà domenica anche l'Etoile de Bessèges, con la corsa a tappe francese che vede sempre più favorito Benjamin Thomas: il transalpino della Cofidis ha salvato la maglia, oggi sull'arrivo in salita a Mont Bouquet, dall'assalto di Alberto Bettiol, che non è riuscito a guadagnare secondi chiudendo 10°, e del norvegese Tobias Halland Johannessen (Uno-X), che ha ottenuto la prima vittoria da pro battendo Jay Vine e un gran bel Antonio Tiberi.

La classifica, a poche ore dalla crono (11 km) di Ales, vede Thomas (gran specialista del tic tac) in maglia con 7 secondi su Bettiol e 8 sul giovane scandinavo vincitore del Tour de l'Avenir lo scorso anno.

Terminato quest'oggi, invece, il Saudi Tour che ha visto Dylan Groenewegen (BikeExchange) regalarsi la seconda volata vincente, con il grande favorito Caleb Ewan tagliato fuori da una foratura, e Maxim Van Gils gestire senza patemi il trionfo finale nella generale, con il giovanissimo belga della Lotto-Soudal sul gradino più alto del podio davanti a Buitrago e Rui Costa. Per la tappa, da segnalare il buon 3° posto di Davide Ballerini, anche se Groenewegen ha vinto in maniera nettissima precedendo, oltre al canturino, Daniel McLay secondo.