Che volatona a Poitiers: Ewan brucia sul filo Sagan, Bennett e Van Aert!

Un'altra volata da brividi, probabilmente l'ultima prima del gran finale a Parigi, nell'undicesima tappa di un Tour de France che vede Caleb Ewan ottenere il suo secondo successo personale (quinto in totale alla Grande Boucle dopo la tripletta del 2019), per colui che sembra avere qualcosa in più su tutti i rivali anche in questa Grande Boucle.

A Poitiers, però, c'è stato equilibrio assoluto nella volatona arrivata dopo una tappa corsa a medie decisamente bassa, purtroppo con due ritiri (Muhlberger causa guai fisici già accusati nella notte, Ion Izagirre per una brutta) e con la lunga fuga solitaria di Ladagnous, prima del tentativo nel finale del trio Jungels-Asgreen-Postlberger, ripresi a 2 km dal traguardo.

Ai 300 metri è partito lunghissimo Wout Van Aert, capace di resistere in testa fino a 20-25 metri dal traguardo, con Peter Sagan che in rimonta gli ha rifilato una spallata per andarsi a prendere almeno il secondo posto, appena davanti a Sam Bennett prima di venire declassato dalla giuria e perdere gran parte delle sue chances in ottica maglia verde nella sfida con l'irlandese, alla fine secondo davanti a Van Aert, che a sua volta ha preceduto i francesi Coquard e Venturini, oltre al campione del mondo Pedersen (6°). Per l'Italia, niente top ten con Trentin 11°, Bonifazio 15° e Viviani 17°.

Primoz Roglic viaggerà in giallo anche domani verso Sarran-Correze, per una tappa che sembra decisamente prestarsi alle fughe.