Ci siamo, Trento pronta ad ospitare gli Europei su strada. Mercoledì il Team Relay con super Ganna

La grande attesa è ormai giunta al termine: mercoledì 8 settembre prenderanno il via i Campionati Europei UEC di ciclismo su strada a Trento. A pochi giorni dal grande successo dei Campionati del Mondo di Mountain Bike in Val di Sole, i riflettori del ciclismo mondiale si posano nuovamente sul Trentino. Stavolta sarà la città di Trento a catalizzare l'attenzione, con la maestosità del suo centro storico, e il fascino del territorio circostante, dal Monte Bondone alla Valle dei Laghi.

Tredici i titoli in palio, oltre 1000 gli atleti al via delle competizioni in rappresentanza di 39 Nazioni: partenza mercoledì mattina, a partire dalle 9.15 con la cronometro delle ragazze junior, seguite alle 10.45 dai colleghi maschi sempre sul percorso di 22,4 km. Doppia distanza, invece, per il Team Relay del pomeriggio (start ore 14.30), nel quale l'Italia punta decisamente in alto con Filippo Ganna a guidare il sestetto azzurro (tre uomini e tre donne).

Dopo i due giorni dedicati alle cronometro, visto che giovedì 9 ci saranno le altre prove contro il tempo tra Under 23 e la grande sfida dei professionisti (con Ganna, Affini, Kueng, Asgreen, Evenepoel, Pogacar e Bissegger), venerdì 10 scatterà il programma delle gare in linea, con il gran finale di domenica 12 settembre affidato all'attesissima prova Uomini Elite.

La prova regina maschile, con i suoi 179,2 km, affronterà una prima parte in linea che prevede anche la celebre ascesa del Monte Bondone fino all'abitato di Candriai. Dallo scollinamento si affronterà la picchiata verso Trento, dove inizieranno gli 8 giri del circuito cittadino di 13,2 km, caratterizzato dalla salita di Povo (3,6 km al 4,7%). Nei giorni precedenti, il circuito cittadino sarà il teatro di assegnazione delle altre maglie di campione europeo, con arrivo e partenza nel cuore di Trento a Piazza Duomo. La sola eccezione riguarda le prove a cronometro, il cui percorso di 22,4 km, con partenza dal MUSE-Museo delle Scienze di Trento e arrivo posto nella vicina Piazza delle Donne Lavoratrici: un anello pianeggiante che attraversa gli abitati di Romagnano, Mattarello e Aldeno, zona di vigneti generosi e di grandissima qualità, adatto agli specialisti in grado di spingere lunghi rapporti.

Grande attesa per i numerosi assi del ciclismo mondiale che hanno confermato la partecipazione all'appuntamento continentale: dal due volte vincitore del Tour de France, Tadej Pogacar, a Remco Evenepoel e Peter Sagan, passando per gli azzurri Filippo Ganna ed Elisa Longo Borghini e lo squadrone neerlandese al femminile capitanato da Annemiek Van Vleuten.

Già dal weekend appena trascorso, Trento è entrata nel clima Europei grazie al ricco programma di eventi collaterali che continuerà a coinvolgere l'intera città per tutta la durata della rassegna continentale. Inaugurata la mostra fotografica “il Cavallo d'Acciaio” in Piazza Battisti, aperta fino a domenica, da oggi e sino a domenica 12 prenderà vita il salotto di “Viva la Bici...” con Marco Pastonesi, sempre in Piazza Battisti. Mercoledì sarà la serata dello special opening serale del MUSE – Museo delle Scienze, fino alle ore 23. Venerdì 10 settembre, presso Palazzo Geremia, è in programma la proiezione del film documentario “Moser, scatto al tempo”, mentre sabato 11 è previsto un incontro sul tema della sicurezza in bicicletta a cura della Fondazione Scarponi.

La chiusura del programma dei “side events” sarà invece affidata a “La Notte degli Europei”, da sabato 11 a domenica 12 settembre dalle 13 alle 17 in Piazza Duomo, e alla ciclo-pedalata “Trento in Bici”, organizzata domenica 12 dalla FIAB.