Cinque centesimi di... bronzo: azzurri sul podio del Mondiale di Mixed Relay, trionfa la Germania

Arriva dalla Mixed Relay, la cronostaffetta mista, la seconda medaglia azzurra ai campionati del mondo in Belgio.

Per soli 5 centesimi, il terzetto femminile che ha chiuso i 44,5 km contro il tempo da Knokke-Heist a Bruges, ha salvato il bronzo dalla rimonta della Svizzera trainata da Marlen Reusser, chiudendo in terza piazza a 38 secondi dalla Germania, che ha piegato per 13” i Paesi Bassi delle scatenate Van Vleuten e Van Dijk, alle quali non è bastato firmare il miglior tempo di frazione.

Forse ci si attendeva qualcosa in più dalla nazionale, quasi la stessa della medaglia d'oro europea a Trento, ma dopo la beffa del 4° posto nella prima edizione di questa specialità, al Mondiale 2019 nello Yorkshire, qualcosa è tornato indietro.

Strepitosi Filippo Ganna, Edoardo Affini e Matteo Sobrero, che hanno demolito la concorrenza nei primi 22 km, rifilando 20 secondi ai tedeschi, oltre 30 a Belgio e Danimarca e 40 sui Paesi Bassi. A quel punto sono entrate in scena Elisa Longo Borghini, Elena Cecchini e Marta Cavalli, che hanno pagato parecchio soprattutto nella prima parte, salvando però il podio che, ovviamente, è anche la prima medaglia azzurra nella storia della Mixed Relay.

In trionfo quindi la Germania di Tony Martin, che conquista il quinto oro iridato (dopo i 4 nelle crono a livello individuale) proprio all'ultima gara della carriera, esultando assieme a Max Walscheid, Nikias Arndt e al terzetto femminile composto da Lisa Brennauer, Lisa Klein e Mieke Kroeger.

Giovedì la giornata di riposo al Mondiale in Belgio, da venerdì il via alla tre giorni delle gare in linea.