Colbrelli il faro dell'Italia assalto del poker europeo: a Trento è il grande giorno dei professionisti

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Colbrelli il faro dell'Italia assalto del poker europeo: a Trento è il grande giorno dei professionisti

Alle 12.30 via alla prova continentale su strada: Sonny, assieme a Trentin, il capitano di una nazionale che dovrà vedersela con belgi, sloveni, ma anche gli spauracchi Sagan e Kristoff.

E' il grande giorno dei professionisti, per chiudere una grande edizione dei campionati europei su strada in Trentino.

Alle 12.30 lo start della prova regina (diretta tv dal km 0 su Rai Sport, con passaggio dalle 14.00 su Rai 2, e dalle ore 13.15 su Eurosport 1), 179 km con un primo tratto in linea di poco più di 70 km dal gong, con l'ascesa al Bondone che verrà “interrotta” all'altezza di Candriai, prima di fare ritorno verso Trento e affrontare otto tornate del circuito cittadino da 13,2 km, caratterizzato dall'ascesa di Povo (3,6 km al 4,7%). Un percorso non banale, considerate anche le difficoltà a livello planimetrico che complicano i recuperi, ed ecco che il pronostico si apre non solo alle ruote veloci, ma anche a corridori completi.

Al di là della nazionale azzurra, che si presenta come probabilmente la squadra faro della corsa e il duo formato da Sonny Colbrelli e Matteo Trentin con i gradi da capitano, i due uomini più attesi sono Remco Evenepoel e Tadej Pogacar, anche se il tracciato potrebbe non essere così selettivo per loro. Attenzione massima alle seconde punte di Belgio e Slovenia, come Dylan Teuns e soprattutto Matej Mohoric, ma anche a spauracchi come Alexander Kristoff, uscito benissimo dal Giro di Germania e campione europeo nel 2017, l'ultimo prima del tris italiano con Trentin, Viviani e Nizzolo dal 2018 al 2020.

E poi c'è Peter Sagan, rientrato al Benelux Tour, ma anche Benoit Cosnefroy leader della Francia e reduce dal colpaccio di Plouay, Marc Hirschi per la Svizzera, una Spagna con più incognite che certezze e il punto di domanda enorme attorno a Sam Bennett, il miglior velocista al mondo sino a maggio, quando la sua stagione si è fermata, con annesse polemiche e addio alla Deceuninck di fatto anticipato.

Le sensazioni sono molto buone e credo di aver recuperato bene dopo il Benelux Tour – le parole della vigilia del leader azzurro Sonny Colbrelli, reduce appunto dal capolavoro al nord con tappa e classifica generale della corsa World Tour - Trentin alla Vuelta ha fatto bene e anche lui è riuscito a recuperare dopo la Spagna, sarà sicuramente uno dei migliori corridori in gara. Possiamo ambire alla conquista del titolo europeo, vedremo come si svilupperà la corsa perchè i rivali sono tanti”.

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