Colbrelli, la paura e poi il sollievo dopo il malore al Catalunya: "Non ricordo nulla dopo l'arrivo"

La paura e poi il sollievo, anche se la preoccupazione sulle conseguenze per la carriera di Sonny Colbrelli restano tali.

Quanto successo ieri al campione d'Italia e d'Europa ha scosso tutto il mondo del ciclismo, con il malore che ha colto il gardesano pochi metri dopo aver tagliato il traguardo della prima tappa della Volta a Catalunya, tra l'altro in seconda posizione dietro a Michael Matthews.

Colbrelli ha subito un arresto cardiaco, con la stessa organizzazione della corsa iberica che ha fatto sapere in serata che il corridore ha subito convulsioni prima di perdere i sensi e costringere i medici a rianimarlo con l'utilizzo del defibrillatore. Sonny si è ripreso, è rimasto stabile e cosciente prima del trasporto all'ospedale di Girona, dove sono ancora in corso gli esami per capire le origini di questo problema (dall'Italia, nella serata di ieri, ha preso un volo per la Spagna il dottor Zaccaria, medico sociale del team).

La Bahrain-Victorious ha confermato che il vincitore dell'ultima Parigi-Roubaix sta bene e lo stesso corridore, tramite un messaggio inviato alla “Gazzetta dello Sport”, ha spiegato di non ricordare quanto successo dopo aver ricevuto l'acqua per recuperare dallo sforzo dopo l'arrivo, prima di svenire.