Deceuninck e Astana per la corsa rosa: Wolfpack con Evenepoel e Almeida, Martinelli guida Vlasov

La Deceuninck-Quick Step di Remco Evenepoel e Joao Almeida, ma non solo.

Il team belga ha ufficializzato la squadra per il prossimo Giro d'Italia e non ci sono particolari sorprese, se non quella (già emersa nei giorni scorsi) della rinuncia ad un velocista di riferimento, proprio per puntare tutto sulla classifica. Sarà il fenomeno belga a giocarsela oppure il portoghese, quarto nel 2020 e per quindici giorni in maglia rosa. “Ho lavorato duramente per essere qui – le parole di Evenepoel - Dovremo vedere giorno dopo giorno come reagirà il mio corpo. La cosa più importante, ad ogni modo, è quella di essere di nuovo in corsa coi miei compagni”:

Lo stesso Remco aveva parlato della chiara intenzione di mettersi a disposizione di Almeida. “Lo scorso anno al Giro è stato incredibile – ha detto il portoghese – Vorrei lottare di nuovo per un bel risultato, ma credo che quest'anno le tappe di montagna avranno una maggiore incidenza sulla corsa. Bisognerà avere grande costanza”.

Al loro fianco in salita un team di gran qualità, con Fausto Masnada reduce dal 3° posto al Romandia e già 9° al Giro 2020, corso in supporto dello stesso Almeida; il britannico Knox e il danese Honoré saranno uomini chiave, mentre in pianura ci penseranno Serry, Keisse e Cavagna, che potrà puntare anche alla maglia rosa nella crono inaugurale di Torino, a gestire la situazione. “Andiamo al Giro con una buona squadra, dopo un 2020 fantastico con Joao in rosa per due settimane – le dichiarazioni del direttore sportivo che seguirà la Deceuninck, ovvero Davide Bramati – Già la prima fase della corsa sarà impegnativa, poi non dimentichiamo la tappa di Montalcino con 35 km di sterrato, ma sarà l'ultima settimana, come sempre, la più difficile e importante”.

Anche l'Astana-Premier Tech ha annunciato gli uomini per la corsa rosa, con ben tre italiani nel team guidato da Giuseppe Martinelli: si tratta di Fabio Felline, che avrà spazio nelle tappe intermedie (pensiamo già alla terza con arrivo a Casale), Matteo Sobrero, che può fare subito bene nella crono di “casa” a Torino, e Samuele Battistella al suo primo Giro per supportare in salita Aleksandr Vlasov. Il russo sarà leader unico del team, con Harold Tejada, Gorka Izagirre e Luis Leon Sanchez che saranno determinanti nelle tappe più dure. Infine il kazako Pronskiy, uomo che dovrà lavorare soprattutto in pianura e nelle prime fasi di tappa.