Domenica la terza monumento del 2020: una Liegi con l'iridato Alaphilippe e la sorpresa Van der Poel

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Domenica la terza monumento del 2020: una Liegi con l'iridato Alaphilippe e la sorpresa Van der Poel

Il neerlandese, dopo il trionfo al BinckBank Tour, ha annunciato la partecipazione alla Doyenne. Tra i favoriti anche Hirschi, Kwiatkowski e Pogacar.

Sarà la terza monumento della stagione, dopo la Milano-Sanremo di Wout Van Aert e Il Lombardia di Jakob Fuglsang. Sia il belga, a riposo dopo Tour e Mondiale, che il danese impegnato al Giro d'Italia e campione in carica alla Doyenne, non saranno al via domenica mattina di una Liegi-Bastogne-Liegi che presenterà, invece, la maglia di campione del mondo di Julian Alaphilippe.

Dopo aver saltato la Freccia Vallone per riposare dopo Imola, il francese della Deceuninck-Quick Step andrà in caccia della classica sulle cote ardennesi, mai conquistata in carriera. Alaphilippe potrebbe trovare quale grande rivale, lungo i 257 km di una corsa che dovrebbe decidersi a poco più di 15 km dal termine sulla Roche aux Faucons, quel Mathieu Van der Poel che oggi ha dominato la tappa conclusiva del BinckBank Tour e ha deciso a sorpresa di partecipare, dopo aver annunciato il forfait qualche giorno fa.

Certo, MVDP ha speso moltissimo nella corsa a tappe di quattro giorni, ma parliamo di un fuoriclasse capace di tutto, seppur all'esordio alla Liegi; da Hirschi trionfatore mercoledì scorso sul Mur de Huy a Michael Woods, passando per Michal Kwiatkowski e Tadej Pogacar, nella speranza che anche un italiano possa giocarsela anche se le carte a disposizione saranno davvero poche (Bettiol e Bagioli potrebbero avere poco spazio nelle rispettive squadre, EF e Deceuninck), si prospetta una Doyenne bagnata e spettacolare.

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