Dopo la battaglia delle Asturie, spazio alla fuga nella 19esima tappa di una Vuelta nelle mani di Roglic

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Stradavuelta espana 2021

Dopo la battaglia delle Asturie, spazio alla fuga nella 19esima tappa di una Vuelta nelle mani di Roglic

Verso Monforte de Lemos, tracciato ideali per gli attaccanti, mentre la maglia rossa si prepara al week-end finale con ampio margine nei confronti della coppia Movistar formata da Mas e Lopez.

Una giornata “tranquilla”, almeno per gli uomini di classifica, dopo la doppia battaglia nel cuore delle Asturie.

La 76esima Vuelta Espana sembra essersi decisa tra gli arrivi di Lagos de Covadonga e Altu d'El Gamoniteiru, con Primoz Roglic che si è dimostrato il più forte di tutti, aumentando a due minuti e mezzo su Enric Mas (e quasi 3 sull'altro alfiere Movistar, Miguel Angel Lopez vincitore ieri) il margine sul primo inseguitore, quando ormai la strada è spianata e, tra l'altro, domenica la cronometro conclusiva di Santiago de Compostela favorirà ulteriormente lo sloveno della Jumbo-Visma, lanciato verso il tris consecutivo in maglia rossa.

Se la tappa di sabato si presta comunque a qualche assalto per provare a muovere almeno le posizioni vicine al podio, quella odierna, la 19esima con i suoi 191 km da Tapia a Monforte de Lemos, sembra disegnata su misura per una fuga da lontano.

Dei primi 35 km, oltre 20 sono in salita (pendenze mai impossibili, 5-6%) e praticamente per un centinaio di km non c'è respiro, anche se i GPM catalogati (attenzione anche alla lotta interna tra Storer e Bardet per la maglia a pois blu) sono solo un terza e due seconda categoria. Negli ultimi 80 km quasi solo pianura, con uno strappo di 4 km ai -35, ma è davvero difficile pensare che le squadre dei pochi velocisti rimasti possano controllare la situazione.

Start previsto alle ore 12.30, con diretta tv su Eurosport 1 a partire dalle 15.00.

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