E ora il... Giro! Sabato scatta la corsa rosa, i team si completano: Mitchelton tutta per Yates

Il Giro d'Italia non avrà Colbrelli e Caruso al via nel 2022: sì di Landa e Carapaz, ma anche Pidcock
Stradagiro d'italia 2020

E ora il... Giro! Sabato scatta la corsa rosa, i team si completano: Mitchelton tutta per Yates

Anche Edoardo Affini nella squadra australiana che supporterà uno dei grandi favoriti. Tegola per Viviani: l'ultimo uomo Sabatini non ci sarà dopo aver contratto il Covid. E da martedì via alle corse del nord...

Neppure il tempo della conclusione del campionato del mondo di Imola che il calendario World Tour propone altri appuntamenti di altissimo livello, per un mese di ottobre che risulterà, nell'anomalia di questo folle 2020, il più ricco dell'anno.

Martedì scatterà il BinckBank Tour, corsa a tappe di cinque giorni con alcuni tra i migliori specialisti del pavè, da Van der Poel a Stybar, Gilbert e Philipsen, oltre a ruote veloci di qualità come Ackermann e Merlier, anche se la concomitanza con la Freccia Vallone in programma mercoledì riduce ovviamente la qualità della startlist. Tra un paio di giorni, sul muro di Huy, si sfideranno il bronzo mondiale Hirschi, gli stessi Kwiatkowski, Woods, Pogacar, il rientrante Bernal e tanti altri, anche se è arrivata in mattinata la notizia della rinuncia del neo iridato Julian Alaphilippe, che non andrà quindi alla ricerca del tris nella classica vallone.

Ed ecco che sabato 3 ottobre partirà finalmente il Giro d'Italia numero 103, con la crono di quasi 16 km da Monreale a Palermo che vedrà il campione del mondo Filippo Ganna partire con tutti i favori del pronostico per la prima maglia rosa. Oggi sono arrivate parecchie ufficialità dei team che vedremo al via, con la Mitchelton-Scott tutta schierata per Simon Yates, supportato anche da Edoardo Affini, la Movistar che porterà un team alla caccia di tappe, obiettivo degli stessi Davide Villella e Dario Cataldo (già vincitore nel 2019 della tappa di Como), il Team Androni-Sidermec con i giovani di Gianni Savio, da Ravanelli a Pellaud, e una Deceuninck-Quick Step che, dopo aver perso Remco Evenepoel, proverà a fare una buona classifica con talenti come Fausto Masnada e Joao Almeida. Lo squadrone belga, però, cercherà soprattutto di giocarsela nei 6-7 sprint attesi, con Davide Ballerini e Alvaro Hodeg quali carte da giocarsi.

Una brutta notizia, invece, per quanto riguarda Elia Viviani e il treno della Cofidis che dovrà supportare il veronese: in un'intervista concessa a tuttobiciweb, Fabio Sabatini ha confessato di aver contratto il Covid dopo la Tirreno-Adriatico e, pur risultando negativo all'ultimo tampone, di non aver recuperato per potersi schierare al via della corsa rosa. L'ultimo uomo di Elia, a questo punto, sarà probabilmente Simone Consonni.

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