E' quasi fatta la Trek-Segafredo di Nibali per il Giro: Ciccone e Brambilla gli uomini chiave

Il Giro d'Italia non avrà Colbrelli e Caruso al via nel 2022: sì di Landa e Carapaz, ma anche Pidcock
Stradasquadre

E' quasi fatta la Trek-Segafredo di Nibali per il Giro: Ciccone e Brambilla gli uomini chiave

Ecco le scelte del team per la corsa rosa e il Tour de France, dove Porte e Mollema si divideranno i gradi di capitano.

L'assalto di Vincenzo Nibali alla terza maglia rosa partirà con la partecipazione del siciliano alle grandi classiche italiane del mese di agosto, dalla Strade Bianche al Lombardia passando per la Sanremo.

Dopo la Tirreno-Adriatico e il sogno del Mondiale, il prossimo 3 ottobre dalla sua Sicilia scatterà un Giro d'Italia che vede lo “Squalo dello Stretto” tra i grandi favoriti, forse il principale assieme a Richard Carapaz. Assieme a quali compagni Nibali proverà a vincere di nuovo la corsa rosa dopo i trionfi del 2013 e del 2016? Il team ha confermato le pre selezioni che Trek-Segafredo ha già definito per i primi due grandi giri del 2020.

E al Giro ci saranno, al fianco di Vincenzo, due elementi affidabili e di qualità per le tappe più toste come Giulio Ciccone e Gianluca Brambilla, le vere grandi certezze di una squadra che dovrebbe poi schierare anche Nicola Conci, giovane in crescita e già in luce nella scorsa edizione, con i due olandesi De Kort e Weening (innesto nel team a stagione in corso, inizialmente per sostituire Moschetti infortunato) praticamente certi del posto. Gli ultimi due potrebbero giocarseli Antonio Nibali, il francese Julien Bernard e Jacopo Mosca, in una pre selezione che vede 9 nomi anziché gli 8 da poter schierare.

Non è presente quindi Matteo Moschetti, che dovrebbe prendere parte alla Vuelta, mentre al Tour de France saranno Richie Porte e Bauke Mollema i capitani del team italo-statunitense. Tra i nove compaiono Jasper Stuyven, che si getterà nelle volate e cercherà una tappa nelle frazioni miste, il campione del mondo Mads Pedersen, e cinque elementi da cui sceglierne quattro per il via da Nizza, ovvero gli scalatori Elissonde e Eg (quasi certi del posto), Theuns e Kirsch che potrebbero svolgere un grande lavoro in pianura e il lettone Skujins, altro corridore decisamente completo.

124
Consensi sui social