Europei di Monaco: oggi il gran finale su pista con Viviani e Barbieri, mercoledì le crono con Ganna per l'oro

Quinta e ultima giornata dei campionati europei su pista, che a Monaco di Baviera stanno vedendo gli azzurri protagonisti con due titoli continentali già portati a casa e dieci medaglie complessive (Italia seconda solo alla Francia).

Questa sera, però, il gran finale potrebbe portare ulteriori soddisfazioni alla nazionale guidata dal ct Marco Villa, visto che nelle Madison in particolare, si può puntare molto in alto con i due atleti che hanno già conquistato un oro a testa in questa rassegna: parliamo di Viviani, che formerà con Michele Scartezzini una coppia di altissimo livello, e di Rachele Barbieri, ieri splendida nell'Omnium, che gareggerà assieme a Silvia Zanardi, già d'argento nella corsa a punti.

Via alle 16.50 proprio con le donne, nel mezzo ci saranno pure le grandi sfide del Keirin, con quattro azzurri in gara (seppur non tra i favoriti): nella gara femminile con Elena Bissolati e Miriam Vece, in quella maschile con Matteo Bianchi (ieri secondo nel km da fermo) e Daniele Napolitano.

Mercoledì, invece, si tornerà su strada con le due cronometro in programma sul circuito quasi completamente pianeggiante attorno alla capitale bavarese. E l'Italia punta dritto alla prima medaglia, dopo la delusione della corsa in linea, con Filippo Ganna che, solo nella giornata di lunedì, ha deciso di partecipare per fare meglio dell'argento di un anno fa a Trento. Il due volte iridato di specialità sostituirà quindi Matteo Sobrero, con Mattia Cattaneo (in gran condizione) che sarà l'altro azzurro al via, per sfidare anch'egli il duo svizzero che sembra essere l'unico a poter insidiare la coppia italiana.

Parliamo di Stefan Kueng, campione in carica visto che fu proprio lui a battere Ganna nell'Europeo del settembre 2021, e Stefan Bissegger, ben più avanti nel pronostico rispetto a Tratnik e Bjerg, comunque pericolosi, ma soprattutto ai vari Bodnar, Van Emden, Walscheid o lo stesso Herregodts, che proverà a tenere in alto un Belgio privo di Van Aert, Evenepoel e Lampaert, i grandi assenti così come Thomas e Cavagna.

Il via alle ore 17.30 di domani, mentre alle 14.00 anticiperanno le donne: si preannuncia una supersfida, come a Trento, fra la campionessa in carica Ellen Van Dijk e la svizzera Marlen Reusser, con le tedesche Brennauer e Klein che proveranno ad inserirsi. Poche chances di medaglia per le giovani azzurre scelte, ma sarà comunque un'esperienza importante per Arianna Fidanza e Alessia Vigilia.