Filippo Zana e il primo successo di livello allo Sazka Tour; Ben Hermans col brivido all'Arctic Race

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Filippo Zana e il primo successo di livello allo Sazka Tour; Ben Hermans col brivido all'Arctic Race

Concluse le brevi corse a tappe tra Repubblica Ceca, dove si impone il giovanissimo della Bardiani-CSF-Faizanè, e la Norvegia con Battistella che si piazza ai piedi del podio.

Un talento che sta esplodendo, da un successo di primo livello sul piano internazionale tra i giovani qual è la Corsa della Pace, sino a portare a casa quest'oggi una corsa impegnativa come lo Sazka Tour, il vecchio Giro della Repubblica Ceca.

Filippo Zana regala alla Bardiani-CSF-Faizané una vittoria di gran prestigio; pur non portando a casa tappe, ma concludendo sempre al 2° posto nelle ultime tre tappe, quelle più impegnative, il vicentino classe 1999 ha conquistato la classifica generale. Oggi la frazione decisiva con le salite attorno a Sternberk, dove si è imposto come ieri un altro giovane di qualità, il norvegese Tobias Halland Johannessen (Uno-X). Zana ha tenuto la ruota del rivale e ha potuto così festeggiare proprio davanti allo scandinavo, 2° in classifica a 22”, e ad un uomo di grande esperienza come Rein Taaramae. E il team reggiano esulta anche per la top ten di Gabburo e Covili.

Terminata dopo quattro tappe anche l'Arctic Race of Norway: un finale thrilling sulle strade di Harstad, con la fuga da lontano premiata visto che Philipp Walsleben e Niki Terpstra hanno resistito al gruppo nel circuito conclusivo con doppio strappo e arrivo in salita. Alla fine, nello sprint a due, ha avuto la meglio il belga dell'Alpecin-Fenix, che ha tolto all'esperto neerlandese la gioia di poter tornare ad esultare dopo annate difficilissime alla Total.

I rimpianti sono tutti di Odd Christian Eiking, padrone di casa che sognava il trionfo nella sua Norvegia e, dopo essere stato battuto ieri sul filo di lana nella tappa regina di Malselv, ha recuperato solo 2 dei 4 secondi che aveva da Ben Hermans. Il belga della Israel Start-Up Nation si è salvato davvero per un soffio, considerato che Eiking non ha preso l'abbuono del 3° posto di tappa (concludendo 4°) per pochi metri. Al terzo posto finale ecco Victor Lafay per la Cofidis mentre Samuele Battistella (Astana), già 4° ieri, ha mantenuto la stessa posizione nella generale ed è stato ampiamente il miglior italiano.

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