Finale da brividi al Gran Piemonte, trionfa l'olimpionico Walls: piegati Nizzolo e Kooij

Aveva già vinto in Norvegia, pochi giorni dopo il trionfo di Tokyo quando, a soli 23 anni, si era messo al collo l'oro olimpico dell'Omnium. Non vince solo in pista, Matthew Walls, e la conferma è arrivata oggi sulle strade del Gran Piemonte numero 105: il britannico in forza alla Bora-Hansgrohe ha stroncato tutti nella volatona sul traguardo di Borgosesia, dopo tanti brividi in particolare per il rischio di una caduta di gruppo dentro l'ultimo km, situazione che ha escluso dalla lotta per il successo uno dei principali favoriti, Elia Viviani.

Walls ha sfruttato alla grande il lancio di Richeze per Trentin, alla fine quarto, resistendo a Giacomo Nizzolo, 2°, e al capitano della Jumbo-Visma, il giovanissimo Olav Kooij (caduto tra l'altro a soli 20 km dal termine), mentre l'Italbici ha piazzato, alle spalle del vice campione del mondo U23 Biniam Girmay, Jakub Mareczko (6°) e Riccardo Minali (7°), con Stefano Oldani a completare la top ten, dalla quale è rimasto fuori Sonny Colbrelli, rientrato in gara oggi dopo il capolavoro di Roubaix.

A proposito di classiche monumento, sabato l'ultima del 2021 con un grande Lombardia che vedrà andare in scena una super sfida tra Roglic, Pogacar, Alaphilippe, Evenepoel, Nibali e tanti altri.