Ganna e Nibali preparano il Giro all'ombra del vulcano del Teide: l'iridato si testerà al Romandia

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Stradacampioni azzurri

Ganna e Nibali preparano il Giro all'ombra del vulcano del Teide: l'iridato si testerà al Romandia

Allenamento in altura per i due campioni azzurri, già proiettati verso la corsa rosa: il siciliano tornerà in gara già al Tour of the Alps prima della Liegi, mentre il piemontese gareggerà in Svizzera a fine mese prima di puntare alla crono inaugurale di Torino.

Entrambi in raduno al Teide, come tanti colleghi che hanno scelto la località delle Canarie, meta preferita per il lavoro da svolgere in altura prima delle grandi corse.

Parliamo di Filippo Ganna e Vincenzo Nibali, i due uomini che l'Italbici attende con maggiori ambizioni in ottica Giro d'Italia (oltre a Elia Viviani e Giacomo Nizzolo per le volate); con alcuni compagni del Team Ineos Grenadiers il piemontese, con quelli della Trek-Segafredo il siciliano alla caccia del tris in rosa dopo i trionfi del 2013 e 2016, anche se lui stesso sta tenendo un profilo basso pensando soprattutto all'assalto olimpico nella prova su strada di Tokyo, nei Giochi dove invece il campione del mondo a cronometro punterà al titolo contro il tempo e alla prova in pista con il quartetto.

L'avvio di stagione ha visto Filippo vincere subito tra Francia (due tappe all'Etoile de Bessèges) e crono all'UAE Tour, poi battuto in quella della Tirreno-Adriatico e con il rimpianto di una Sanremo corsa da gregario, “spianando” il Poggio. Per Vincenzo, nessun risultato di rilievo ad eccezione della top ten nella generale della corsa dei due mari, prima di concentrarsi sulla preparazione per il Giro, che passerà dal Tour of the Alps (19-23 aprile) prima di partecipare alla Liegi-Bastogne-Liegi.

Ganna, invece, scenderà dal Teide qualche giorno più tardi, poi salirà a Macugnaga per un'altra altura e tornerà in corsa il 27 aprile, in occasione del prologo del Giro di Romandia, l'unica sua uscita prima della corsa rosa, ideale con sei giorni di gara e ben due prove contro il tempo, visto che domenica 2 maggio si chiuderà con una crono vera e propria, a sei giorni da quella di Torino che aprirà, sabato 8 maggio, il Giro d'Italia. Sette mesi dopo aver indossato la maglia rosa a Palermo, il primo obiettivo del campione del mondo sarà quello di conquistare nuovamente il simbolo del primato, per poi mettersi a disposizione di capitan Egan Bernal.

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