Ganna torna in gara al Giro di Norvegia: da giovedì quattro tappe, sfida Ineos-Jumbo Visma?

Il Giro d'Italia non avrà Colbrelli e Caruso al via nel 2022: sì di Landa e Carapaz, ma anche Pidcock
Stradacalendario internazionale

Ganna torna in gara al Giro di Norvegia: da giovedì quattro tappe, sfida Ineos-Jumbo Visma?

Il campione olimpico dell'Inseguimento a squadre di nuovo su strada, preparando Europei e Mondiali: la corsa Pro Series si preannuncia di ottimo livello e il percorso è aperto ad ogni soluzione.

Rinviato da maggio sino ad agosto inoltrato, il Giro di Norvegia si propone con una startlist di sette squadre World Tour e un paio di freschi campioni olimpici... su pista.

Uno di questi è Filippo Ganna, oro a Tokyo con il quartetto dell'Inseguimento e pronto a tornare a gareggiare su strada, quasi un mese dopo la cronometro dei Giochi, per avvicinarsi alla grande ad un mese di settembre cruciale, tra Europei di Trento e Mondiali in Belgio. Il colosso verbanese guiderà una Ineos Grenadiers che, per la classifica generale della breve corsa a tappe di categoria UCI Pro Series, dovrebbe affidarsi al britannico Ethan Hayter, perfetto per un percorso che propone già domani, nella tappa inaugurale con arrivo a Sokndal, il finale più impegnativo con gli ultimi 5 km quasi tutti in salita con pendenze superiori all'8%.

Venerdì e sabato altre due frazioni comunque impegnative, a Sirdal e Jorpeland, poi domenica il gran finale a Stavanger per l'unica, possibile volata di gruppo. La Ineos propone, oltre a Ganna e Hayter, anche Leonardo Basso, Luke Rowe, Ben Swift e lo spagnolo Castroviejo, ma il team di riferimento potrebbe risultare la Jumbo-Visma con il padrone di casa Tobias Foss, il danese Jonas Vingegaard 2° al Tour de France, George Bennett e Mike Teunissen. Ecco poi la UAE Emirates del trio norvegese Kristoff-Laengen-Bystrom, la Trek-Segafredo con Mads Pedersen, tornato a vincere al Giro di Danimarca, e Matteo Moschetti in cerca di riscatto.

La Bora-Hansgrohe punterà su Nils Politt, Ide Schelling e attenzione al neo campione olimpico dell'Omnium, il giovane britannico Matthew Walls. Infine, senza dimenticare le varie Professional e Continental, con i norvegesi della Uno-X su tutti che possono risultare pericolosi, il Team DSM di un altro vichingo di livello come Andreas Leknessund, e la Lotto Soudal che punterà sull'esperienza di Thomas De Gendt.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
234
Consensi sui social