Giro di Germania e Druivenkoers-Overijse, giovedì il ritorno in gara di tanti campioni

Torna dopo un anno di assenza causa Covid il Deutschland Tour, la corsa nazionale di Germania che l'ASO ha fatto rinascere e propone nuovamente sull'arco di quattro tappe, da giovedì 26 a domenica 29 agosto.

Tutte in linea e con occasioni sia per le ruote veloci che per gli scattisti, visto che soprattutto le due frazioni centrali presentano strappi tosti nei finali, anche se manca un arrivo in salita. Dal traguardo di domani a Schwerin, passando per quelli di Ilmenau, Erlangen e la conclusione di Nuernberg.

La startlist è di buon livello, con la Deceuninck-Quick Step che potrebbe risultare il riferimento con Mark Cavendish per gli sprint e Joao Almeida, reduce dal trionfo nella generale di una corsa World Tour come il Giro di Polonia, per la classifica con Lampaert e Cavagna al fianco. La Bora-Hansgrohe padrona di casa punterà su tutti i corridori tedeschi di alto livello, da Pascal Ackermann voglioso di riscatto a Emanuel Buchmann e Nils Politt, mentre André Greipel sarà alla sua ultima recita nella corsa e ci proverà con la Israel Start-Up Nation che schiererà anche Chris Froome.

Ancora Germania con Phil Bauhaus, uno dei velocisti più in forma del gruppo, a guidare la Bahrain-Victorious che propone anche Dylan Teuns e Pello Bilbao, oltre al ritorno in gara di Ben O'Connor (AG2R Citroen), 4° al Tour de France, lo stesso Marc Soler (Movistar) che rimette un dorsale e la UAE Emirates con Alexander Kristoff e i due azzurri Alessandro Covi (percorso ideale per lui) e Davide Formolo.

Giovedì sarà tempo di gara anche in Belgio, con una semi classica di qualità come la Druivenkoers-Overijse, aperitivo di Brussels Classic (sabato) e Benelux Tour, al via lunedì prossimo: per la 61esima edizione che propone i soliti 192 km attorno a Overijse, la stessa Deceuninck-Quick Step è certamente la formazione di riferimento, con Julian Alaphilippe in gara dopo San Sebastian e al fianco di Remco Evenepoel, recente vincitore al Giro di Danimarca, e Kasper Asgreen, entrambi in preparazione ai campionati europei di Trento.

E poi la UAE Emirates di Gaviria, Hirschi e McNulty, il rientro di Caleb Ewan con la Lotto-Soudal che propone anche Wellens e Gilbert, mentre l'Italbici potrà provare a giocarsi un bel risultato con alcune ruote veloci in condizione, su tutte quella di Niccolò Bonifazio, farò del Team TotalEnergies, oltre a Kristian Sbaragli (Alpecin-Fenix), Jakub-Mareczko (Vini Zabù) e Andrea Pasqualon della Intermarché-Wanty Gobert.