Greipel brucia Kristoff a Maiorca, ultima tappa in Ungheria a Theuns dove fa festa Howson

Un finale con l'attesa volata nel cuore di Budapest, al termine di 92 km di passerella per Damien Howson, il 28enne della BikeExchange vincitore del 42° Giro di Ungheria, dopo aver dominato nel decisivo arrivo in salita della quarta tappa.

La frazione finale ha visto esultare, invece, la Trek-Segafredo con Edward Theuns (che non vinceva una corsa da quasi due anni), che ha battuto nettamente Olav Kooij (Jumbo-Visma), Timothy Dupont, Phil Bauhaus (che aveva già conquistato due tappe e ha portato a casa la classifica a punti) e Matteo Malucelli, buon 5° per la Androni-Sidermec. Il team italo-statunitense, tra l'altro, ha piazzato al terzo posto della generale Antonio Tiberi, la stessa posizione ottenuta a Gyongyos Kekesteto nella tappa regina da parte del giovane laziale, preceduto in classifica da Ben Hermans (Israel Start-Up Nation), alla fine secondo dietro a Howson.

Giornata che ha visto anche il ritorno al successo di André Greipel che, a quasi 39 anni, regala alla Israel l'ultima prova della Challenge Maiorca, il Trofeo Alcudia dedicato alle ruote veloci. Si è arrivati come previsto tutti allo sprint e il corazziere tedesco è stato in grado di bruciare Alexander Kristoff (Team UAE) e il belpa Christophe Noppe, con Giovanni Lonardi (Bardiani-CSF-Faizané) miglior italiano in settima posizione.

In Spagna, quest'oggi è andato in scena anche il Gran Premio Ciudad de Eibar per il settore femminile e il podio è semplicemente da urlo: ha vinto la campionessa del mondo Anna Van der Breggen (SD Worx), che ha preceduto di 15 secondi la connazionale Annemiek Van Vleuten (Movistar) e di 42 Elisa Longo Borghini, terza per la sua Trek-Segafredo.