I programmi di Ciccone e Formolo, proiettati sul Giro: per Pogacar 4 monumento e 2 GT?

Il Giro d'Italia non avrà Colbrelli e Caruso al via nel 2022: sì di Landa e Carapaz, ma anche Pidcock
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I programmi di Ciccone e Formolo, proiettati sul Giro: per Pogacar 4 monumento e 2 GT?

Dal ritiro di squadra in Spagna, l'abruzzese della Trek-Segafredo ha annunciato la partecipazione alla corsa rosa, ma anche il ritorno al Tour per un programma identico a quello di Bauke Mollema. Il fuoriclasse sloveno farà per la prima volta il Fiandre, poi dopo la Grande Boucle dovrebbe doppiare con la Vuelta.

Programmi che vanno definendosi in seno ai team World Tour, verso una stagione 2022 già molto più chiara anche per i corridori italiani più attesi.

Se per Sonny Colbrelli non è ancora chiara la partecipare al Giro d'Italia oppure al Tour de France, ma si sa già che il campione europeo esordirà a fine febbraio nelle classiche belghe, tra Omloop Het Nieuwsblad e Kuurne-Bruxelles-Kuurne, per poi affrontare Sanremo, Gand, Fiandre, Amstel e Roubaix, in casa Trek-Segafredo hanno già le idee chiare.

Giulio Ciccone ha svelato che parteciperà, come nel 2019 quando vinse prima la maglia azzurra e la tappa di Ponte di Legno, poi si vestì di giallo alla Grande Boucle, sia al Giro che al Tour: “Voglio mettere da parte la sfortuna e i problemi delle ultime due stagioni”, ha raccontato ai media dal ritiro in Spagna lo scalatore abruzzese, che potrebbe provare a fare classifica nel primo GT stagionale, considerando pure i pochissimi km a cronometro, e farà coppia con Bauke Mollema sia in Italia che poi in Francia, visto che pure il neerlandese ha confermato la doppia partecipazione.

Giro d'Italia che vedrà protagonista anche Davide Formolo, pronto a recitare da capitano del Team UAE Emirates visto che, stando a quanto deciso dalla formazione guidata da Mauro Gianetti, il veronese avrà il suo spazio non partecipando, come invece fece nel 2021, al Tour de France da gregario di Tadej Pogacar, che punterà come noto alla terza Grande Boucle. Prima dell'assalto alla maglia gialla, però, il fenomeno sloveno prenderà parte per la prima volta al Giro delle Fiandre, così come lo vedremo al via della Sanremo e della Liegi, puntando a ben quattro monumento se consideriamo il Lombardia di fine stagione, preceduto quasi certamente dal secondo GT stagionale (mai Pogacar ha disputato due grandi giri nello stesso anno), la Vuelta Espana che verrà svelata questa sera nell'interezza del suo percorso.

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