Il bis di Tim Wellens alla Vuelta: piegato Woods a Ourense, mentre Roglic difende la maglia

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Stradavuelta espana 2020

Il bis di Tim Wellens alla Vuelta: piegato Woods a Ourense, mentre Roglic difende la maglia

La 14esima frazione premia, come da previsioni, la fuga da lontano: secondo successo di tappa per il belga della Lotto-Soudal, domani il giorno più lungo.

Dopo Sabinanigo, ecco la seconda perla su un traguardo molto simile, sempre in lieve ascesa, in quel di Ourense.

Tim Wellens firma il bis alla Vuelta Espana, prendendosi la 14esima tappa della corsa iberica a coronamento di una lunga fuga da lontano. Partito con altri sei uomini a quasi 150 km dalla conclusione, dopo una prima parte combattutissima per sganciarsi, il belga della Lotto Soudal ha avuto la meglio su Michael Woods, anch'egli alla ricerca del secondo successo in questa Vuelta 2020.

Ci hanno provato in 7, appunto, con Perichon che ha ceduto sull'ultima ascesa, a 25 km dalla conclusione, mentre Soler, Wellens, Stybar, Woods, Van Baarle e Arensman andavano a giocarsi la vittoria; i primi 3 erano usciti ad allungare in discesa, poi ripresi a meno di 1500 metri dalla conclusione e con lo stesso Woods che a quel punto sembrava il favorito, ma ha pagato il caro il buco creatosi con Wellens ai 250 metri, nel toboga che prevedeva una curva finale a ridosso della linea del traguardo.

Terzo posto di tappa per Stybar e gruppo giunto a 3'44”, con Daniel Martin (8°) che ha provato a guadagnare qualche secondo nella lotta per il podio, senza riuscirci. Primoz Roglic rimane quindi in pieno controllo, con 39” di margine su Richard Carapaz e 47 su Hugh Carthy; giovedì la tappa più lunga, con i 230 km verso Puebla de Sanabria e oltre 4000 metri di dislivello, anche se non ci sono salite durissime nel menu che prevederà, invece, la battaglia finale sabato prossimo verso la Covatilla.

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