Il caso delle false positività al Team UAE, i dubbi sulla Liegi e la rabbia di Tadej Pogacar...

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Il caso delle false positività al Team UAE, i dubbi sulla Liegi e la rabbia di Tadej Pogacar...

Ieri la formazione emiratina ha perso la possibilità di giocarsi la Freccia Vallone, dopo che Ulissi e il team principal Gianetti sono risultati positivi al Covid. La spiegazione di Andrea Agostini: "Sono mancati i tempi per la certificazione da parte di un laboratorio".

Un caso, anzi un doppio caso di falsa positività al Covid e la UAE Emirates ha dovuto dire addio alla Freccia Vallone, non potendo prendere il via della classica belga nella quale Marc Hirschi, campione in carica, e soprattutto Tadej Pogacar avrebbero potuto fare benissimo.

Il campione sloveno non le ha mandate a dire sui social, ma il problema principale ha riguardato la tempistica per avere la certificazione, da parte di un laboratorio abilitato, che il test rapido che ha segnalato la positività di Diego Ulissi e del team principal Mauro Gianetti (già vaccinato da gennaio), risultasse appunto falso. Tanto che tutti i test successivi, compresi quelli molecolari decisamente più affidabili, hanno dato esito negativo. Ora ne serviranno altri per avere l'ok in ottica Liegi-Bastogne-Liegi; “tuttobiciweb” ha interpellato Andrea Agostini, il capo dell'ufficio stampa di casa UAE, per avere una spiegazione completa su quanto accaduto. “Tutto lo staff ha fatto due tamponi a 6 giorni e 3 giorni dalla corsa, come previsto dal regolamento UCI – le sue parole - Sabato, all'arrivo in Belgio, è stato effettuato un tampone che ha dato esito negativo.

Lunedì poi, quando sono arrivati gli altri corridori, è stato effettuato un nuovo tampone antigenico al quale Mauro Gianetti, che tra l'altro è vaccinato, e Diego Ulissi sono risultati positivi; entrambi si sono sottoposti ad altri due tamponi antigenici e ad un tampone molecolare e tutti hanno dato esito negativo. Anche stamattina ha dato esito negativo un tampone molecolare, ma per la legge belga serve un laboratorio che stabilisca che si è trattato di un caso di falso positivo.

Ora Diego, che aveva in programma solo la Freccia, sta tornando a casa e la stessa cosa sta facendo Mauro Gianetti, mentre il resto della squadra è rimasto in Vallonia perché domenica vogliamo correre ed essere protagonisti alla Liegi”.

Con tanta rabbia in corpo...

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