Il ciclomercato? E' ancora nel vivo a metà novembre, con la "vecchia" NTT che dovrebbe salvarsi

Ci ritroviamo oltre metà novembre, ma con una stagione ritardata e così particolare, i movimenti di ciclomercato sono ancora parecchi.

Se ci sono 18 squadre che non dovrebbero avere problemi a ricevere la licenza World Tour, si potrebbe di nuovo arrivare a quota 19 con la “vecchia” NTT Pro Cycling. Sì, perchè il manager sudafricano Douglas Ryder pare aver trovato il main sponsor che garantirebbe la salvezza del team, con un budget attorno agli 8 milioni di euro e alcuni dei corridori ancora sotto contratto con il team che rimarrebbero nel massimo circuito. Tra questi Domenico Pozzovivo, che aveva sottoscritto un accordo sino a fine 2021, ma anche Victor Campenaerts e Max Walscheid, a quanto pare già certo, secondo i media tedeschi, di aver prolungato.

C'è poi la situazione legata a Giacomo Nizzolo, tricolore e campione europeo in carica che dovrebbe lasciare la squadra e approdare in un altro team World Tour di alto livello, ma che il brianzolo non ha ancora svelato.

Lo stesso Team Ineos sta lavorando ancora al completo dell'organico 2021: ufficialmente, non hanno ancora rinnovato il contratto in scadenza corridori come Kwiatkowski, l'iridato della crono Ganna e il vincitore del Giro, Tao Geoghegan Hart, ma pare solo una formalità prima di arrivare pure ad Aleksandr Vlasov, una delle rivelazioni della stagione che vorrebbe lasciare con un anno d'anticipo l'Astana, costretta ad una riduzione di budget ma che, proprio nelle scorse ore, ha annunciato l'accordo con Premier Tech come co-sponsor arrivato dal Canada.

E se l'Androni-Sidermec (con il primo nome rinnovato in extremis) ha inserito un ottimo elemento come lo scalatore argentino Eduardo Sepulveda, ex Movistar, tra le formazioni Professional italiane solo la Bardiani CSF Faizanè ha già inserito tutti i tasselli con l'ultimo ingaggio di Giovanni Visconti. La Vini Zabù KTM crede al sogno Fabio Aru, mentre la Eolo Kometa neo promossa nella seconda categoria mondiale, ha rinnovato tanti dei suoi giovani e inserito nel motore tre corridori come Vincenzo Albanese, Samuele Rivi e un velocista di qualità come Luca Pacioni. Sembra invece sfumata la pista che porterebbe a “Kuba” Mareczko, uno degli svincolati di lusso dopo la chiusura della CCC, ma Basso e Contador hanno pronti altri colpi in canna, dopo aver portato in ammiraglia pure un uomo di grande esperienza come Stefano Zanatta.