Il clamoroso ritorno di Mark Cavendish nel "Wolfpack": la Deceuninck annuncia l'ingaggio per il 2021

Aveva versato qualche lacrima dopo la Gand-Wevelgem, preannunciando che quella sarebbe potuta essere la sua ultima corsa della carriera.

Mark Cavendish, infatti, non aveva ottenuto il rinnovo contrattuale con la Bahrain-McLaren e, pur sentendosi ancora in grado di competere nel World Tour, seppur senza successi da quasi tre anni, l'unica strada sembrava quella del ritiro. A chi chiedeva a Patrick Lefevere, gran capo della Deceuninck-Quick Step, sulla possibilità del ritorno del velocista britannico, vincitore della Sanremo 2009 e del campionato del mondo 2011, oltre a 30 tappe al Tour de France, il manager belga rispondeva che sarebbe stato decisamente complicato.

E invece, proprio questa mattina il team faro per le classiche di un giorno, ma capace anche di valorizzare al meglio i velocisti migliori del pianeta, ha ufficializzato l'ultimo ingaggio per la stagione 2021, proprio quello di Mark Cavendish: un comeback dopo l'esperienza nel “Wolfpack” del 35enne nativo dell'Isola di Man, che dal 2013 al 2016 aveva militato nel team belga, con il poker di tappe al Tour '16 quale punto più alto di quella esperienza, condita comunque dalla bellezza di 44 successi. “Non riesco a spiegare quanto sono entusiasta di firmare con la Deceuninck-QuickStep, non ho mai nascosto il bel ricordo del mio periodo in questa squadra e lo sento davvero come un ritorno a casa – le prime parole di Cavendish dopo la firma del contratto annuale - Oltre all'incredibile gruppo di corridori, non vedo l'ora di iniziare a lavorare di nuovo con lo staff, molti dei quali erano già qui durante il mio periodo precedente.

Anche con grande difficoltà e in una stagione così complessa, hanno mostrato quanto sono uniti e forti. Spero di poter essere un valore aggiunto, non vedo l'ora di essere di nuovo nel Wolfpack”.